Sardegna e Corsica collegate da un lungo ponte . 2017 potrebbero iniziare i lavori

Ajaccio ha lanciato la proposta, vediamo se realmente sarà concretizzata. La Sardegna, secondo questo progetto, potrà essere collegata alla Corsica con un ponte lunghissimo, i cui lavori sono cantierabili nel 2017. Una notizia avvenieristica ma che piace molto, sia ai francesi che agli italiani.  Il ponte, che unirà la costa di Sperone alla Gallura scavalcando le Bocche di Bonifacio, sarà lungo 16 chilometri, avrà quattro corsie per le auto  e due piste ciclabili. Sarà realizzato quasi interamente in acciaio, secondo un innovazione tecnica e architettonica all’avanguardia, esteticamente di straordinario impatto. Ribattezzato Suttana-Civita, dall’antico nome della Corsica e da Civita, sede del giudice di Gallura ai tempi del Giudicato, il ponte è stato progettato da un team engineering guidato dall’architetto francese Jean Paul Davril e dall’ingegnere australiano Robert Fisher. L’inizio dei lavori (che potrebbero essere assegnati per metà ad aziende corse e per metà a imprese sarde) è previsto nel 2017 e secondo previsioni attendibili, il ponte potrebbe essere attraversabile e operativo entro 5 anni. Prima, però, il progetto dovrà essere sottoposto a referendum tra la popolazione. I primi ad esprimere il proprio parere saranno i cittadini corsi, entro la fine di quest’anno. Gli abitanti della Gallura, invece, dovrebbero andare alle urne, salvo ritardi e imprevisti, nell’autunno del 2015.