Ragazzina si inventa stupro: “Non è vero, volevo fare io sesso a 4″
l pm aveva chiesto cinque anni di prigione per un giovane sudamericano, accusato dalla ragazza. Ma la giovane, 16 anni all'epoca dei fatti, in aula ha raccontato tutta la verità.
All’epoca dei fatti aveva solo 16 anni. Agli inquirenti aveva raccontato di essere stata violentata dal suo ex, un 20enne sudamericano di Valdobbiadene (Treviso), assieme ad un amico, e che anche a due sue amiche era stato riservato lo stesso trattamento dei due imputati. Oggi però la presunta vittima ha ritrattato tutto: “Non c’è stata nessuna violenza, era soltanto sesso. E sono stata io a volerlo”, avrebbe detto la ragazza in aula, secondo quanto scrive il Gazzettino. Dichiarazioni che in un battibaleno hanno fatto crollare tutto l’impianto accusatorio del pm Massimo De Bortoli, che aveva chiesto una condanna a 5 anni di carcere per il ragazzo. Il 20 enne, accusato di violenza sessuale su minore, è stato infatti assolto con formula piena perché il fatto non sussiste.
Va detto che la ragazza non aveva maisporto denuncia e non si era mai presentata per confermare quanto affermato. E’ stata però stata costretta a testimoniare, dopo la chiamata in aula dell’imputato. Ai legali del giovane ha raccontato che quella sera del marzo 2011 si era incontrata assieme a un’amica con l’imputato e il suo amico. Una serata a base di alcol, terminata in un casolare abbandonato fuori Valdobbiadene per fare sesso. Versione confermata sia dall’imputato che dalla presunta vittima, che in aula ha affermata di essere stata lei a volere che la serata andasse a finire così.
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