Un week end con Versatile e la musica elettronica
Dopo il weekend estivo di luglio, giunto alla seconda edizione, il Versatile ritorna con la prima tappa di avvicinamento a quella che sarà la terza edizione fissata come sempre nel mese di luglio. Appuntamenti che a cadenza fissa si ripetono da Alghero a Cagliari passando per altri centri come Sassari al fine di tenere alta l’attenzione in Sardegna verso un marchio, e ciò che rappresenta, che oramai è conosciuto sia nell’Isola che anche in Italia e oltre.
Sabato 15 dicembre prenderà forma la prima preview invernale del Versatile in avvicinamento all’evento estivo. Ospite della serata Chromatic Filters. Progetto nato da due dj italiani Luca Sanna e Pierpaolo Sechi. E’ proprio pochi giorni fa (10 dicembre 2012) è uscito il nuovo ep in vinile del duo pubblicato sempre dalla mitica etichetta inglese Rebirth dal titolo “Distant roots” che sarà presentato proprio in anteprima sabato 15 dicembre. Si inizia dalle 22.00 al Miramare Music Pub di Alghero (via Gramsci) per poi continuare nella nota discoteca di Ossi-Sassari Blu Star nello spazio Deep Space insieme al dj sassarese Beppe Spanu. Un doppio appuntamento che comprende anche i due maggiori centri del territorio a significare la volontà di diffondere il progetto artistico del Versatile che nell’arco di due anni è divenuto punto di riferimento della scena dell’arte e musica elettronica in Sardegna. Tutto ciò è stato possibile grazie all’impegno di alcune persone che credono nella buona musica e fanno il massimo per diffonderla, nonostante le svariate difficoltà.
Da segnalare che anche per questo nuovo viaggio viene confermata la collaborazione e il supporto dell’agenzia e promoter musicale Basstation, una delle più importanti realtà sarde e una delle più attive a livello nazionale. Il nuovo progetto grafico vede come protagonista Alghero. Un’Alghero diversa, sempre bella, ma decadente e sfuggente. La promozione (dai visual ai flyer) è realizzata da Mouse Arti Grafiche grazie al lavoro di Luca Ciabatti e Gianfranco Fois. Mentre le immagini sono di Roberto Lampis e William Cabula. Le idee e il coordinamento artistico sono di Stefano Idili per l’associazione Primigenia.