Spettacolare operazione del WWf: recuperati i rifiuti sul lungomare
L'associazione ambientalista ha organizzato la raccolta dei rifiuti portati dalle mareggiate sulla scogliera dentro la città di Alghero, dal lungomare Dante sino ai bastioni Cristoforo Colombo. Coinvolto personale specializzato che ha operato sulle pareti rocciose con l'ausilio delle corde
Il Wwf ha organizzato la raccolta dei rifiuti portati dalle mareggiate sulla scogliera dentro la città, dal lungomare Dante sino ai bastioni Cristoforo Colombo. La raccolta è stata resa possibile grazie alla disponibilità, a titolo gratuito, dell’impresa Geco di Giorgio Marello specializzata nell’intervento di manutenzione eseguendo lavori su grandi altezze con tecnica alpinistica. Infatti per poter effettuare il recupero sulla scogliera, ed operare in sicurezza, era necessario l’intervento specialistico attraverso un sistema di imbragature. L’operazione di recupero e trasferimento in discarica è stata effettuata con il coordinamento del settore ambientale della Polizia Locale e del comandante Guido Calzia e la società Aimeri che ha trasferito il materiale raccolto dagli ambientalisti in discarica. Inoltre per poter operare nella fascia demaniale della scogliera è stato ottenuto il nulla osta dalla Guardia Costiera, l’autorità marittima competente.
“Nello scorso mese di marzo – ha dichiarato Carmelo Spada presidente del Wwf – la nostra associazione aveva inoltrato alle autorità competenti una specifica segnalazione dei rifiuti trasportati dalle mareggiate sulla scogliera dentro la città: vi era un grosso e pesante copertone di camion, una boa e un monitor; inoltre erano state individuate delle transenne scaraventate da vandali sotto i Bastioni Marco Polo.”
Recuperare i rifiuti non era cosa semplice considerato il dislivello e l’impervietà a cui si sarebbe dovuto operare per la rimozione. Era necessario coinvolgere personale specializzato in grado di operare su pareti rocciose e con le corde. Il Wwf dopo aver messo a punto il progetto di recupero coinvolgendo le Istituzioni locali, è passato alla fase operativa realizzata dai volontari nella giornata di sabato 19 aprile. Ora, grazie al contributo di tutti, quei rifiuti sono stati portati via, seppur sulla scogliera dentro la città ne rimangano ancora molti di più piccole dimensioni, soprattutto plastica trasportata dalle mareggiate.
“Il Mediterraneo porta dentro la città i rifiuti che gli uomini vi gettano illegalmente e ci ricorda che tutti dobbiamo impegnarci per difendere il Mare Nostrun dall’insipienza e dall’inquinamento. Il mare Mediterraneo, con la sua superficie di circa 2,5 milioni di kmq, accoglie lungo le sue coste una popolazione di circa 450 milioni di persone. Il Mediterraneo è patrimonio di tutti ed anche una piccola operazione di bonifica come quella realizzata dal Wwf sulla scogliera di Alghero è un fatto importante. Il Wwf nel mese di maggio per sensibilizzare l’opinione pubblica organizzerà una serie iniziative che coinvolgeranno le nuove generazione sugli aspetti della tutela del mare” ha concluso l’esponente del Wwf.