Pd, Salis ai consiglieri sassaresi: “ad Alghero ci pensano gli algheresi”
"Chi ha fatto danno un anno fa cerca aiuti esterni che cercano di imporre da fuori soluzioni che nascono da accordi che si fanno a Sassari e non ad Alghero".
“A Salvatore Demontis, Luigi Lotto e Gavino Manca rispondo come aveva risposto un loro collega un anno fa al segretario provinciale: “ad Alghero ci pensano gli algheresi, i consiglieri sassaresi non credano di poter fare i colonizzatori da noi.” Inizia così una nota stampa diffusa in tarda serata dal segretario del Pd algherese Mario Salis, che risponde alle dichiarazioni dei tre onorevoli sassaresi intervenuti ufficialmente in difesa delle regole interne del Pd e a sostegno della candidatura a sindaco di Mario Bruno.
“Stanno mettendo a rischio il lavoro del Pd algherese – prosegue Salis – che punta ad una alleanza per la vittoria alle prossime amministrative. Mario Bruno ha ricevuto il diniego ufficiale degli alleati del centrosinistra perché la sua condizione è come quella della Barracciu che i tre consiglieri hanno sostenuto mettendo a rischio la vittoria del centrosinistra regionale. Il fatto che abbia consegnato le firme per le primarie al segretario provinciale da titolo ad essere candidato solo dal Pd nel caso e comunque le primarie sono superate e la candidatura di Mario Bruno non unisce neanche il Pd”.
“Chi ha fatto danno un anno fa – continua il segretario cittadino del Partito Democratico – cerca aiuti esterni che cercano di imporre da fuori soluzioni che nascono da accordi che si fanno a Sassari e non ad Alghero. Il Pd algherese li respinge con la forza dei suoi militanti e dirigenti liberi e autonomi da chi pensa di essere il padrone di Alghero e i suoi alleati sassaresi. Noi – conclude Salis – facciamo un solo appello che è quello al ritiro di candidature che dividono il Pd e il cs e di puntare su candidature autorevoli che hanno il sapore forte dell ‘essere gradite da tutti”.