L’Associazione Nazionale Archeologi si riunisce a Sassari
“Obiettivo lavoro” è il titolo dell’incontro in cui gli archeologi si confronteranno con il più vasto campo delle politiche culturali
L’ANA (Associazione Nazionale Archeologi) sezione Sardegna, organizzerà il 29 Aprile 2014, alle h. 17.00, presso il circolo “Il vecchio Mulino” in via Frigaglia 5 a Sassari, uno dei suoi periodici incontri.
L’Associazione Nazionale Archeologi (ANA) è un’associazione senza fini di lucro che riunisce e rappresenta gli archeologi operanti in Italia e tutela l’immagine e gli interessi della categoria professionale all’interno della società. Con oltre 2000 soci in tutto il territorio nazionale, più di un centinaio in Sardegna, e con proprie strutture regionali e rappresentanti (volontari) democraticamente eletti in 17 regioni, l’ANA è l’associazione di categoria più rappresentativa per la professione di Archeologo.
L’incontro di Sassari, dopo quello di Cagliari svoltosi il 9 Aprile, è una delle iniziative indirizzate a far partire un percorso attivo, partecipativo e propositivo degli archeologi insieme alle altre professioni dei Beni culturali verso il Lavoro.
Infatti, il 15 Gennaio 2014, in seguito alla approvazione da parte della Camera dei Deputati, della proposta di legge sull’inserimento della figura professionale degli archeologi (insieme ad archivisti, bibliotecari, demoantropologi, antropologi fisici, restauratori dei beni culturali, collaboratori restauratori, esperti di diagnostica e di scienze e tecnologia applicate ai beni culturali e storici dell’arte) si sancisce, per la prima volta in Italia, il patto legislativo che riconosce la professione di Archeologo. Sino a questa data, nel nostro paese, la figura degli Archeologi e degli altri professionisti della cultura non aveva mai subito un processo di riconoscimento legislativo e di conseguenza l’esistenza stessa del loro lavoro è stata messa a dura prova.
“Obiettivo lavoro” è infatti il titolo dell’incontro in cui gli archeologi si confronteranno con il più vasto campo delle politiche culturali. Particolare attenzione sarà rivolta all’industria culturale e turistica che in Sardegna è sottodimensionata rispetto alle potenzialità di sviluppo, con risultati non eccellenti dal punto di vista economico e occupazionale. Gli argomenti verranno affrontati aprendo ad altre esperienze e quindi creando una sorta di piccolo momento di comune riflessione e di raccolta delle soluzioni da inoltrare successivamente ai Comuni, alla Regione e a tutti coloro che le vorranno raccogliere per ricostruire pratiche condivise all’insegna della professionalità; perché il giusto riconoscimento del lavoro è la base per costruire politiche e azioni di qualità.
Interverranno quindi i rappresentanti dell’ANA Sardegna, tutti i gli Archeologi e lavoratori della Cultura che vorranno prendere parte all’incontro; saranno presenti altre figure professionali che parleranno dei metodi e modalità di trasmissione della cultura, rappresentanti del mondo del turismo, e, a sancire il dialogo con le istituzioni nell’ottica di una cultura come attività produttiva, prenderà parte all’incontro, l’On. Luigi Lotto, Presidente della V° Commissione del Consiglio Regionale della Sardegna – Attività Produttive.