Caos sopra i cieli di Alghero, intervento di Marco Tedde
"Un minimo di prudenza avrebbe suggerito alla Regione di pensare di evitare preliminarmente disagi per i passeggeri. Coloro che già avevano acquistato biglietti emessi da New Livingston saranno costretti ad acquistare nuovi biglietti Alitalia".
La repentina revoca dell’affidamento del servizio di continuità territoriale aerea sulla rotta Alghero-Roma alla compagnia New Livingston appare un’azione muscolare, probabilmente dovuta, ma fatta senza raziocinio. Un minimo di prudenza avrebbe suggerito alla Regione di pensare di evitare preliminarmente disagi per i passeggeri. Oggi entrambe le compagnie accettano prenotazioni: Alitalia sta vendendo i biglietti dall’ultimo volo Roma-Alghero del 4 maggio e la stessa cosa sta facendo la New Livingston. I passeggeri che già avevano acquistato biglietti emessi da New Livingston saranno costretti ad acquistare nuovi biglietti Alitalia. Con grandi incertezze sui rimborsi. Un vero e proprio caos che colpisce i cittadini e getta discredito sulla nostra isola, creando danni difficilmente riparabili all’industria turistica che già soffre per una crisi economica epocale. La Regione cerca di allontanare da se le responsabilità parlando di scelte tecniche. E’ evidente che una scelta di questa portata e con queste gravi conseguenze può essere stata fatta solo dall’Amministrazione regionale, con una chiara presa di posizione politica che s’è tradotta in un atto tecnico. Prima di arrivare a questo provvedimento estremo bene avrebbe fatto la Regione ad accordarsi con Alitalia per fare ottenere ai passeggeri la sostituzione dei biglietti senza costringerli a nuovi esborsi. Ma credo che questo accordo possa e debba essere fatto anche adesso. Non è giusto che le inadempienze di New Livingston vengano accollate ai passeggeri.