5 per mille 2012: online gli elenchi regionali degli ammessi e degli esclusi
Per la prima volta nel dettaglio i dati della Sardegna relativi agli elenchi del 5 per mille 2012
La Direzione Regionale Agenzia delle Entrate comunica che sono disponibili gli elenchi del 5 per mille 2012 per la regione Sardegna, con i dati completi relativi sia al numero delle scelte espresse dai contribuenti sia agli importi attribuiti agli enti che hanno chiesto di accedere al beneficio, con le informazioni su Province e Comuni. I nuovi elenchi sono consultabili online su http://sardegna.agenziaentrate.it, nella sezione Documentazione > 5 per mille
L’identikit geografico del 5 per mille – Più trasparenza nelle scelte espresse e nei relativi importi. È la motivazione che ha guidato l’attuale restyling degli elenchi del 5 per mille nel nuovo formato “regionale”, che esordisce in coincidenza con la pubblicazione degli importi e delle scelte relative al 2012. Gli elenchi degli ammessi e degli esclusi, in aggiunta ai dati consueti – codice fiscale, denominazione, numero di scelte e importi – sono corredati con le informazioni sulla Provincia e sul Comune in cui ha sede l’ente, fissando un’istantanea geografica sui flussi del 5 per mille.
Dalla parte dei più deboli – La parte da leone, come ogni anno, la fanno le Onlus e gli enti del volontariato: sono 901 quelli ammessi al beneficio che hanno domicilio fiscale in Sardegna, e oltre centomila contribuenti hanno scelto di destinare il 5 per mille a sostegno delle loro attività, per un totale di quasi 2,5 milioni di euro. La maggior parte dei beneficiari sono enti che si occupano delle persone e delle categorie più svantaggiate della società.
Il cinque per mille sotto il Campanile – Sono oltre 17 mila i contribuenti, invece, che hanno scelto di contribuire alle attività sociali del proprio Comune di residenza: una boccata d’ossigeno per molti centri della Sardegna, che vale 335mila euro. Da registrare l’affezione dei contribuenti per il Comune di Carbonia, nel podio dietro a Cagliari e Sassari, che sopravanza comunità ben più numerose.
Benefici a tutto sport – Nelle scelte dei contribuenti, in termini di distribuzione degli importi del 5 per mille nell’isola, seguono le associazioni sportive dilettantistiche riconosciute ai fini sportivi dal CONI: le 132 ammesse al beneficio sono state scelte 5.304 volte, ricavando 170 mila euro.
Gli enti di ricerca – Chiudono l’elenco i cinque enti della ricerca scientifica e dell’Università ammessi al beneficio dal MIUR e i due enti regionali della ricerca sanitaria. I primi, “premiati” da circa 1.900 contribuenti, riceveranno complessivamente oltre 85mila euro (a Cagliari l’Università e il Consorzio per le ricerche e lo sviluppo delle biotecnologie; a Sassari, l’Università, il Conservatorio “Luigi Canepa” e la Società italiana di demografia storica). Per la ricerca sanitaria, infine, si spartiranno quasi 7mila euro, provenienti da 164 contribuenti, la Regione Autonoma della Sardegna e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Sassari.