Anna Borghi a Casa Manno per “Incontri d’autore al Museo”

Riparte, sabato 10 maggio alle ore 19.00, dopo la pausa Pasquale, la seconda edizione di “Incontri d’Autore al Museo”, rassegna letteraria organizzata dalla Libreria Lythos e dal Museo Casa Manno. La serata sarà dedicata alla poetessa Anna Borghi ed alle sue poesie tratte dal libro “La bellezza nel pugno”. In questa occasione, i versi di Anna Borghi saranno accompagnati dalle note e dalla voce di Davide Casu.

Anna Borghi nasce a Firenze, cresce a Crema e lì rimane fino a quando si trasferisce ad Alghero, dove risiede ancora oggi con il figlio Andrea. Ha sempre scritto, fin da bambina. La sua prima poesia, “Il poeta” risale all’età di 10 anni. Per motivi familiari ma soprattutto economici interrompe gli studi, rammarico che la spingerà a studiare per il resto dei suoi giorni a venire. E fin da giovanissima lavora e si impegna in attività socio-culturali in ciascuna delle città che la ospitano. Pur lavorando manualmente non abbandona mai il suo impegno civile, sociale, culturale. Si offre come assistente nella Casa Circondariale di Cremona, per un laboratorio di tipo artigianale nella sezione femminile. All’età di 32 anni si avvicina alla danza contemporanea. Nel 1997 incontra Maria Fux, la più grande danzaterapeuta vivente e ne segue gli stage per 6 anni. Incontra, inoltre, Elena Cerruto la più creativa danzaterapeuta italiana e segue il corso di formazione presso la scuola Sarabanda di Milano: un ponte tra l’Oriente e l’Occidente, questo fa si che incontri la cultura orientale e in particolare lo zen. E’ fondatrice, con Elio Chizzoli, Giobico, Giovanni Bianchessi, Angelo Noce della originale “Poesia a strappo”, manifestazione che da alcuni anni Borghi organizza ad Alghero.

Davide Casu, algherese, poeta, musicista, pittore, scrittore. Si forma negli ambienti culturali tra Alghero. Torino e Madrid. Fonda a Torino, dove si reca per studiare lettere e filosofia, il gruppo musicale “èsthesis”, maturando una felice esperienza compositiva e concertistica. Si trasferisce, dopo qualche tempo in Spagna dove espone, in qualità di pittore, in numerose mostre tra Alicante, Madrid, Illescas, raccogliendo favorevoli apprezzamenti da parte della critica. Nel 2011, ritornato ad Alghero pubblica “C’eran los suelgius”. Nello stesso anno vince il premio “Pino Piras” per la nuova canzone algherese. Nel 2012, ottiene una menzione al premio “Rafael Sari”.