M.Grazia Salaris : un Puc per lo sviluppo e uno Sportello unico per le pratiche edilizie

Un Piano urbanistico per lo sviluppo del territorio e uno Sportello Unico dell'Edilizia per alleggerire l'iter burocratico per il rilascio delle concessioni.

Un Puc per lo sviluppo e uno Sportello unico per le pratiche edilizie. Maria Grazia Salaris incontra gli imprenditori edili della città per un confronto sullo sviluppo dell’economia cittadina. Sono le proposte che Maria Grazia Salaris, candidato sindaco della coalizione costituita da Forza Italia, Nuovo Centro Destra, Partito sardo d’Azione e Fratelli d’Italia ha presentato agli imprenditori del comparto edilizio durante un incontro, nei giorni scorsi. Gli operatori intervenuti, circa una ventina, hanno descritto le difficoltà del settore, a cominciare dai rallentamenti dovuti alla lentezza della macchina burocratica e ad un coordinamento inesistente tra gli enti a vario titolo chiamati ad esprimersi: «Una soluzione se non definitiva ma comunque importante, – ha detto Maria Grazia Salaris – potrebbe essere rappresentata dalla istituzione urgente dello Sportello Unico dell’Edilizia». Inoltre «un corretto rapporto istituzionale tra i vari soggetti interessati, magari attraverso un protocollo d’intesa, porterebbe ad una riduzione drastica dei dinieghi e ad un approccio più sereno da parte dei tecnici – ha aggiunto il candidato sindaco del centro destra – Magari differenziando le varie categorie di intervento. È impensabile che per realizzare un cappotto esterno ad un fabbricato esistente, necessario per l’adeguamento ai fini energetici, si debba ottenere l’autorizzazione paesaggistica con le stesse modalità richieste per la nuova realizzazione di un fabbricato di dieci piani». La ripresa del comparto edile passa anche attraverso le ristrutturazioni e il Piano casa che, a livello nazionale valgono due punti di Pil e circa 221mila posti di lavoro, in base a uno studio pubblicato sul Sole 24 Ore. In Sardegna Alghero è al terzo posto dopo Cagliari e Olbia per patrimonio abitativo. «Puntare su un piano di ristrutturazioni può garantire certamente uno sbocco importante per le imprese artigiane locali», ha detto Salaris. Tra le priorità c’è sicuramente il Puc. Inteso non solo come strumento edificatorio, ma anche di tutela del territorio e pianificazione dello sviluppo economico e sociale che tocca tutti i settori della vita economica (agricoltura, artigianato, turismo, commercio) e sociale: «Sarà un percorso da riavviare con uno stretto confronto con le categorie interessate», ha continuato Maria Grazia Salaris.

Redazione, 9 Maggio 2014