La vacanza di una giovane coppia per conoscere la città e il territorio
Una coppietta di sorridenti turisti bergamaschi dopo una lunga serie di difficoltà riesce è riuscita a raggiungere la redazione di “Alghero Eco”. Con una parlata schietta e accattivante Oscar Conte e Silvia Mingozzi parlano in maniera entusiastica del centro storico cittadino al pari delle bellezze naturalistiche del territorio. Ospiti in un accogliente B&B con giardino e piscina i due innamorati escono di buon mattino per vistare il maggior numero di siti turistici indicati nel depliant ricevuto presso la Fondazione Meta di Porta Terra. Dopo l’esperienza della prima mattinata trascorsa infruttuosamente senza poter raggiungere la Necropoli di Anghelu Ruiu i due fidanzati decidono di rendersi autonomi affittando due bici onde potersi meglio spostare a piacimento. Entusiasti dell’ottima scelta, i nostri ospiti hanno raccontato di aver raggiunto anche mete lontane come Capo Caccia a Nord e La Siesta sulla direttiva a opposta verso Sud.
A conferma di quanto ammirato hanno acceso l’ Ipad per mostrare una bellissima serie di foto di fiori, piante locali e numerosi esemplari di macchia mediterranea nella zona di Calabona, in special modo le bellissime ginestre gialle di cui hanno invece notato ed evidenziato la mancanza nei giardini pubblici. Un lavoro fotografico immenso, con una infinità di CliK stupendi in una sequenza strutturalmente armonica, interrotta per ben due volte da due immagini testimonianti l’inciviltà e l’incuria che regna in città e nelle zone di periferia. I ragazzi si sono scusati per la foto relativa alla macchia mediterranea attestante, purtroppo, la convivenza con detriti e masserizie ivi abbandonate. Nessuna attenuante invece per la foto del curvone sul canalone. Un saluto sincero con un drink di ospitalità da parte nostra e un arrivederci sincero per le prossime vacanze con la speranza che le sconcezze vengano rimosse al più presto, per i il bene della città, degli algheresi e, perché no, anche dei villeggianti.