Piano del Rilancio turistico: strategie immediate
Al centro di tutta la pianificazione deve essere collocato un sistema di servizi, che assicuri al visitatore una fruizione ottimale del “prodotto turistico Alghero"
“Serve subito un Piano Marketing per il turismo, che inglobi un’offerta di 365 giorni l’anno e non esclusivamente limitata al periodo estivo”. Il candidato sindaco, Stefano Lubrano, mette a fuoco uno dei punti del suo programma e inserisce la pianificazione turistica nelle misure da realizzare nei primi 100 giorni di governo. Il territorio deve saper interpretare la nuova domanda e garantire offerte adeguate attraverso una governance di sistema, che metta insieme operatori privati e pubblici. Internet e voli low cost sono una risorsa da capitalizzare. Alghero deve saper dialogare con i “turisti social”, sempre connessi, che scelgono la loro meta turistica online. In questo contesto è importante dotarsi di strumenti digitali efficaci e rendere ancor più appetibile la destinazione Alghero, anche grazie all’abbattimento dei costi garantito dai collegamenti low cost.
Al centro di tutta la pianificazione deve essere collocato un sistema di servizi, che assicuri al visitatore una fruizione ottimale del “prodotto turistico Alghero”. “Attualmente la nostra Città è purtroppo una delle mete turistiche meno attrezzate sotto il profilo dell’organizzazione dell’offerta. Lavorando insieme, possiamo puntare a diventare la Capitale sarda del turismo sostenibile”. Per fare questo è necessario coinvolgere la Regione: il successo, infatti, si basa sull’interazione tra tutti i protagonisti dell’offerta turistica generale. E’ pura illusione e semplice propaganda pensare di poter fare tutto da soli in un mercato competitivo come quello attuale. “In qualità d’imprenditore turistico che da anni sta sul mercato, posso dirvi di conoscere alla perfezione le azioni necessarie per dare nuovo slancio ad un settore sul quale si poggia quasi l’intera economia algherese. Questa volta posso, possiamo lavorare liberamente e concretamente, senza intoppi e pressanti richieste di poltrone. La passione e professionalità delle imprese e di tutti gli operatori del settore, attendono solo un’amministrazione comunale che alzi finalmente il piede dal freno e li lasci correre”.