Abusava della piccola con la scusa di vegliare sul cane

Lui accudiva il cane e per farla giocare con il piccolo amico ,doveva subire violenze sessuali. Un pensionato ha abusato di una bambina di 9 anni

Con la scusa di prendersi cura del cane, di custodirlo e di dargli tanto amore, quel mostro ha abusato della piccola di 9 anni, la padroncina. Una situazione abominevole che ha sconvolto la città e che grida al mostro, un pensionato che quasi settantenne ha rubato l’innocenza e ha abusato della bambina.  E dopo le violenze, un pensionato quasi settantenne del Sulcis, avrebbe invitato la sua vittima-bambina a tornare a casa e ripetere i gesti subiti con una bambola, così da essere “allenata” per la volta successiva. La piccola, ovviamente anche se turbata, tornava ogni volta per giocare col suo cane da cui non riusciva né voleva separarsi. la vicenda è stata seguita dal pm Rossana Altieri davanti ai giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Cagliari dopo una requisitoria conclusa con una richiesta di condanna a 9 anni. I fatti contestati risalgono al 2007, quando l’uomo aveva 61 anni e la bimba 9, ma solo dopo qualche anno la vicenda è emersa con l’intervento e l’indagine della Procura.  Durante il dibattimento è emerso che la famiglia della bimba non poteva più tenere il cane a cui la piccola era affezionata: l’animale era così stato affidato al vicino ma la bambina, che non voleva separarsi dalla bestiola, andava regolarmente a giocarci. Nessun sospetto, nessun dubbio sull’onestà e sulla sanità mentale dell’uomo.

15 Maggio 2014