Successo per Monumenti Aperti ad Alghero (VIDEO)
Tanti algheresi e turisti hanno visitato i siti aperti nel week-end per questa edizione
Trentasette siti aperti nel fine settimana per algheresi e turisti, tanti giovani studenti impegnati come ‘guide’ nei luoghi caratteristici della Riviera del Corallo. Un tuffo nella nostra cultura per l’edizione 2014 di Monumenti Aperti, organizzata dalla Fondazione Meta e dal Comune in collaborazione con la Diocesi Alghero-Bosa e con il coordinamento regionale dall’associazione Imago Mundi Onlus. A giudicare dall’interesse suscitato e dalle presenze registrate nei vari luoghi visitabili l’iniziativa ha riscosso successo, grazie anche al tempo che in questo week-end è stato clemente. Novità dell’ultimo minuto, l’apertura della Biblioteca Comunale, trasferita di recente presso l’ex complesso di Santa Chiara.
Giunta alla sua 12^ edizione, la manifestazione ha visto la partecipazione di oltre 1200 volontari, un numero di adesioni mai raggiunto, che conferma lo straordinario coinvolgimento dei volontari, frutto di una larga collaborazione e di una sinergia tra istituti scolastici, associazioni locali e cooperative, enti pubblici e privati. Fedele alle sue caratteristiche originali, ovvero la completa gratuità dell’evento e il grande volontariato, Monumenti Aperti costituisce un vero e proprio servizio culturale fatto dai cittadini per i cittadini, spinti a partecipare in maniera sempre più attiva dal desiderio di contribuire alla valorizzazione e alla scoperta del proprio patrimonio culturale.
I numeri. Monumenti aperti si conferma come un’occasione per creare sviluppo turistico e promuovere la città: un nuovo record per la manifestazione che ha registrato oltre 25.000 firme nei 37 siti aperti, dato che non tiene conto di più un migliaio di visitatori che statisticamente non firma i registri appositi. Un trend che continua a crescere anno dopo anno, moltissime le presenze di visitatori locali e stranieri in città che hanno potuto usufruire di visite guidate in lingua a cura dei preparatissimi studenti.
I siti più visitati: il Fortino dello Scalo Tarantiello con i ragazzi vestiti con abiti d’epoca anni 40’-50’ con oltre 2000 firme, grande interesse per il complesso de Lo Quarter, la mostra “Antica Gente di Alghero” e l’ex Complesso di Santa Chiara (Biblioteca e dipartimento di Architettura), novità di questa edizione e spazi finalmente restituiti alla città, la Torre di San Giovanni, la Villa Mosca, il Museo Casa Manno e il Museo Diocesano d’Arte Sacra. Ottimi numeri in generale per tutti i siti del centro cittadino e le aree archeologiche, ma soprattutto grandi risultati anche per i siti fuori città come la Villa Maria Pia con oltre 1200 firme registrate, la Borgata di Fertilia e Santa Maria La Palma, Casa Gioiosa sede del Parco di Porto Conte, le Tenute Sella&Mosca e il Santuario di Valverde.
Gli eventi collaterali alla manifestazione hanno contribuito al successo di questa edizione: in particolare, per l’iniziativa Cultura senza Barriere, si segnala la presentazione del progetto “Conoscimi – conoscere la persona oltre la disabilità” a cura dell’Associazione Laboratorio delle Strategie tenutasi sabato e domenica presso la Sala Sari alla presenza di S.E. il Vescovo Mauro Maria Morfino, con la proiezione del cortometraggio “Nel mirino di Lupen”, incentrato sulla città di Alghero e la sua storia, realizzato dai giovani del laboratorio in collaborazione con l’Associazione A.M.B.A e il Liceo Artistico F.Costantino. 30 minuti di divertimento e ironia che vede protagonisti i giovani del laboratorio. Ottima riuscita dell’iniziativa Monumenti e Scienza tenutasi presso Piazza della Juharia a cura del gruppo “10 esperimenti per capire la fisica” del Liceo Scientifico E.Fermi che ha coinvolto il pubblico presente con diversi esperimenti galileiani.