Dopo il cenone è già tempo di diete riequilibranti
Dopo il trittico di feste formato da vigilia, Natale e Santo Stefano, le tavole degli italiani si preparano ad essere imbandite ancora una volta per il cenone di Capodanno, sia che si svolga in casa o si decida per il classico ristorante. Il surplus di calorie introitate durante quest’ultima settimana supera di gran lunga il fabbisogno giornaliero di uno sportivo professionista; è stato infatti conteggiato che le calorie di un singolo pasto si aggira dalle 2000 alle 5000 calorie, basti pensare che una singola fetta di panettone ha circa 400 calorie, per non parlare dei panettoni farciti con ogni genere di crema: in questo caso le calorie possono superare facilmente quota 500. E’ normale quindi che in molti sentano il bisogni di disintossicarsi per riequilibrare l’alimentazione andata a farsi benedire.
Secondo alcuni mensili femminili saranno oltre un milione le donne italiane che, dopo il cenone di Capodanno, decideranno di mettersi a dieta. Il campione femminile intervistato per l’occasione ha espresso la volontà di cercare diete personalizzate su riviste specializzate, siti internet o seguendo i consigli di amici e parenti. Quasi la metà delle donne tra i 35 e 44 anni riesce a pianificare un periodo piuttosto lungo per portare a termine una dieta seria e costante, mentre appare più numeroso il numero di quelle che optano per diete leggere, di solito dopo l’ultima abbuffata di fine anno. Un dato: tra casalinghe e donne che lavorano fuori casa, sono proprio quest’ultime che hanno maggior stimolo a recuperare la forma fisica. Tra i consigli più diffusi non manca la classica alimentazione a base di frutta, soprattutto di banane, ananas e arance, tutti alimenti disintossicanti che, però, non affamano chi si sottopone a dieta. E proprio per evitare le diete da fame pubblicate in questi giorni sulle riviste, in Gran Bretagna il Governo , con il ministro social democratico alle pari opportunità, Jo Swinson, ha ammonito gli editori al controllo su articoli che incoraggiano alle diete “miracolose” che creano scompensi nell’organismo e producono pericolosi effetti collaterali sulla salute in genere.