Al Miramare “Tutto tutto, Niente niente” un mix dei personaggi di Antonio Albanese
Ritorna Antonio Albanese con il suo nuovo film “Tutto tutto, Niente niente” che, secondo il pensiero dell’attore, non è un secondo episodio del fortunatissimo “Qualunquemente”, piuttosto un ampliamento della realtà italiana in cui si muovono i personaggi inventati da Albanese. Se nel primo film il protagonista assoluto era Cetto La Qualunque, in questa seconda pellicola si affiancano due figure storiche portate al successo in diversi programmi televisivi: Frengo Stoppato, il Dj hippie proveniente dalla puglia, e Rodolfo Favaretto, uomo del nord, razzista, anti italiano che mira alla secessione del settentrione per farsi annettere dall’Austria.
Tre personaggi uniti nella trama da un destino che unisce le loro vite nel mondo surreale della politica italiana, con un susseguirsi di situazioni divertenti e a tratti psichedeliche, in un paese, il nostro, in cui la corruzione, il pensiero del sesso e un’idea iper-leghista che vuole la distruzione dell’unità d’Italia delineano quella che potrebbe essere la storia del Paese in un universo parallelo, ma non troppo differente dal nostro. Ennesimo grande esempio di satira proposto da Albanese, proprio in concomitanza con le imminenti, e questa volta vere, elezioni politiche italiane.