“Uccidono il loro ex insegnante e poi si fanno un selfie col cadavere”
Una coppia inglese è accusata di aver ucciso un uomo iniettandogli una dosa letale di eroina. I due avrebbero vissuto con il cadavere per giorni, oltre a derubarlo di tutto i suoi averi.
Avrebbero ucciso il loro ex insegnante per rubargli dei soldi. Poi si sarebbero fatti un selfie col cadavere. E’ una macabra storia quella che giunge da Eccles, in Regno Unito. A raccontarla è il Daily Mail. Secondo la corte inglese, Kirsty Edmondson, 23 anni, e il fidanzato Christopher Sawyers, 35 avrebbero convissuto col cadavere di Kenneth Chapman per almeno una settimana nel suo appartamento. Durante questo periodo avrebbero scattato delle foto col corpo dell’ex insegnante di storia. Secondo quanto accertato, la coppia ha anche rubato la sua televisione, il suo computer e violato il suo conto in banca in una serie di frodi online, oltre ad aver mandato un sms alla sorella inconsapevole della vittima, fingendo di essere il 47 enne precedentemente trucidato, chiedendo alla donna se poteva prestargli 75 sterline. Successivamente Sawyers avrebbe mostrato uno degli autoscatti fatti col corpo della vittima ai suoi amici. Un passo falso, sicuramente, visto che qualcuno avrebbe avvertito le forze dell’ordine. La polizia ha così rinvenuto il corpo del professor Chapman nel suo appartamento. L’autopsia ha rivelato che il decesso è da attribuire ad una dose letale di eroina. La coppia nega l’omicidio. ‘Nei 15 giorni tra la morte del signor Chapman e la scoperta del suo corpo i due imputati hanno cominciato a rubare tutto ciò che potevano da lui. Lo hanno fatto mentre l’uomo giaceva ancora morto in casa. Si tratta di azioni spregevoli”, ha detto la Corte.
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