Toscana, turista si siede su sgabello del ’500 e lo rompe: denunciata

La notizia arriva dalla Toscana, dove i carabinieri della compagnia di Empoli (Firenze), hanno dovuto gestire una situazione non proprio semplice con una turista tedesca, la quale, durante una visita nella mattinata di ieri alla Villa Medicea di Cerreto Guidi, non ha rispettato il divieto di toccare gli oggetti, anzi, forse condizionata dalla giornata di caldo, si è seduta su uno sgabello risalente al XVI-XVII, conservato nell’edificio e risalente alla collezione Bardini. L’oggetto sul quale si è seduta la turista è finito per rompersi immediatamente e il fatto non è rimasto senza conseguenza, perché le forze dell’ordine locali sono immediatamente intervenuti a seguito di una richiesta effettuata dalla centrale operativa: la turista è stata denunciata, in stato di libertà, per danneggiamento del patrimonio archeologico, storico o artistico nazionale.

La cura del nostro patrimonio artistico. E’ un evento che va a collocarsi in un discorso molto più complesso, riferito al modo in cui in Italia si concepisce la questione della cura del proprio patrimonio artistico. Non si sa quale sia stata effettivamente la dinamica che ha portato all’incidente, se sia stata la turista  a trasgredire un divieto evidente, o se come possibile, l’oggetto non era adeguatamente tutelato rispetto ai visitatori del sito.

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