“Su Csl e Cesil, il Pd e l’onorevole Uras scambiano lucciole per lanterne”
“Su Csl e Cesil, il Pd e l’onorevole Uras, già distratti dalla campagna elettorale, scambiano lucciole per lanterne. Al Pd che lamenta la ‘mancata assegnazione dei fondi alle Province e ai Comuni’, voglio segnalare che si tratta di pessima informazione – ha aggiunto Liori. Infatti, le relative determinazioni di conferimento delle risorse sono state già inviate alle rispettive Amministrazioni. Se sussiste qualche problema può essere imputabile alla finanza locale e non certo alla Regione, che, con l’approvazione della delibera che disciplina le modalità per la prosecuzione dell’attività dei Csl e dei Cesil fino al 31 luglio 2013, ha fatto compiutamente il suo dovere”.
“Quanto al senatore in pectore, Luciano Uras, apprezzo la fantasia dimostrata chiedendo all’Assessorato di “procedere ai rinnovi dei contratti’. Però, il consigliere dovrebbe ben sapere che non si tratta di una competenza regionale, bensì degli Enti locali che gestiscono il servizio. Amministrazioni che, col voto del Consiglio regionale, del quale Uras fa parte, sono state individuate come destinatarie del finanziamento di 12 milioni di euro per il rinnovo dei contratti degli operatori Csl-Cesil.”
“Se il servizio garantito da Csl e Cesil e gli oltre 400 lavoratori coinvolti non vedono ancora concretizzarsi una soluzione definitiva non è certo colpa mia – ha concluso Liori. Dal giorno del mio arrivo all’Assessorato del Lavoro, mi sono subito adoperato per predisporre, dopo sette anni di incertezze, un’indispensabile riorganizzazione del sistema, anche in funzione della valorizzazione e della stabilizzazione delle risorse umane impiegate in questi anni. Ora, il disegno di legge, da me presentato ed approvato prima in Giunta e poi all’unanimità dalla Commissione consiliare, è all’attenzione del Consiglio regionale, che è ben consapevole dell’urgenza del provvedimento legislativo, che rappresenta la soluzione definitiva”.