Incendi, sud dell’isola sotto assedio delle fiamme

Domenica di fuoco nella parte meridionale della Sardegna con numerosi focolai che hanno tenuto impegnati gli uomini dell’antincendio, vigili del fuoco e mezzi aerei per arginare le fiamme. Le zone maggiormente colpite sono state quelle di Capoterra, nella zona di Santa Rosa, a Ortacesus e Senorbì, nelle campagne tra Quartu e Quartucciu, a Monastir, a Villacidro in località San Sisinnio, a San Sperate, a Decimo, a Carbonia nel territorio di Cortoghiana Miniera, a Genna Gonnesa e Bacu Abis. Tutti gli incendi hanno colpito soprattutto vaste zone di macchia mediterranea, canneti o sterpaglie presenti nelle zone periferiche intorno ai centri abitati. Solamente nel territorio di Villacidro, le fiamme si sono avvicinate pericolosamente ad alcuni ulivi secolari, ma gli uomini della forestale hanno saputo arginare il fuoco in tempo. Tra tutti i roghi scoppiati intorno all’ora di pranzo, il più pericoloso è stato quello sviluppatosi nelle vicinanze del centro commerciale Le Vele a Quartucciu, dove sono dovute intervenire diverse squadre di vigili del fuoco che hanno ridimensionato il focolaio in poco più di un’ora di intenso lavoro a terra.