Cucciolo abbandonato salvato in estremis, da grande salva il suo padrone

Dopo l'infarto lui , tra le lacrime ha detto: "Quella notte Dio mi ha mandato un angelo". Il piccolo Leo ha salvato la vita al suo padrone

Quando è stato trovato avrà avuto forse tre settimane, al massimo un mese di vita. E’ stato abbandonato da qualche vigliacco. I suoi lamenti, al freddo ,in quella notte gelida a Predda Niedda,sono stati avvertiti da una pattuglia della polizia che li ha salvati. E’ successo due anni fa. I suoi fratellini sono morti, lui si è salvato, ha resistito perchè sapeva forse che il suo destino sarebbe cambiato. Il piccolo è stato adottato da un amico del poliziotto, che lo ha curato, svezzato, visto che era stato strappato alla sua mamma appena nato,e rimesso in sesto. E’ cresciuto sano e forte e ha dato tante soddisfazioni non solo al suo padrone ma alla sua famiglia. Quel cucciolo si è rivelato nel tempo un amico , un compagno di vita e un grande eroe. Si perchè oggi quel padrone ha ci raccontato che qualche giorno fa, se l’è vista davvero brutta se non fosse intervenuto lui, il suo Leo. Erano in campagna, facevano spesso delle lunghe passeggiate, alla ricerca di tutto ciò che poi si poteva portare in tavola. E’ bastato un attimo perhè il padrone di Leo si accasciasse a terra, è rimasto vittima di un infarto. Quando il cane si è reso conto che qualcosa non andava, cercando più volte di stuzzicarlo abbaiando, tirandogli il pantalone, trascindnogli la mano, ha capito che il suo padrone non poteva alzarsi ne rispondere. E ha corso,corso talmente veloce che in 10 minuti ha rifatto la strada che avevano percorso in mezz’ora di camminata. Ha abbaiato, l’ha fatto talmente forte in mezzo alla strada, col rischio di essere investito che ha attirato l’attenzione di un’automobilista, uno molto attento ed esperto evidentemente perchè ha capito che quel modo di abbaiare era un grido disperato d’aiuto. E dopo essersi fermato, l’uomo ha capito che c’era un’ emergenza. Il cane ha portato l’uomo sul punto in cui si era sentito male il padrone ed è stata allertata immediatamente l’ambulanza. La vita ha premiato quell’uomo che ha salvato due anni fa il piccolo Leo da morte certa, e qualche giorno fa, il grande Leo ha restituito al suo padrone il miracolo della vita. Sembra incredibile ma le lacrime di chi ha raccontato l’accaduto, testimoniano la felicità e l’amore di un cane e del suo padrone che quel giorno d’inverno di due anni fa hanno stretto un patto di sangue indissolubile

red, 26 Giugno 2014