Pena esemplare: 55 anni per aver torturato fino alla morte un cucciolo di pitbull
Era ancora cucciolo. Ustionato, gli ha rotto le ossa a pugni. Poi lo ha abbandonato agonizzante in mezzo alla strada. Gli hanno dato 55 anni di galera.
una pena esemplare che speriamo sia d’esempio a chi non si sa per qualche folle motivo, torutra, sevizia e uccide il proprio cane. E’ successo nel Massachusetts. Un uomo polacco per motivi ancora da accertare, ha ammazzato di botte il proprio cane, lo ha seviziato, torutrato dandogli fuoco, per poi abbandonarlo in fin di vita in mezzo alla strada. Doe purtroppo non ce l’ha fatta, le sue ferite erano troppo gravi e il veterinario che l’ha soccorso ha deciso di interrompere le sue sofferenze con l’eutanasia. Ma, per una volta, la giustizia ha fatto il suo corso: l’autore di questo abominevole gesto è accusato di 11 capi accusa, per ognuno dei quali rischia 5 anni. in tutto 55 anni di carcere. Una decisione senza precedenti negli Stati Uniti d’America, supportata da più di 70mila persone che hanno preso a cuore il caso del piccolo Doe e che hanno chiesto la testa dell’uomo. La vicenda ha infatti ha avuto enorme eco sulla stampa degli Stati Uniti che ha diffuso le foto in cui si vede il terribile trattamento riservato al cane. Così le autorità hanno organizzato una vera e propria caccia all’uomo che ha portato alla cattura del colpevole. Gli agenti che hanno condotto le scrupolose indagini hanno trovato tracce di peli e di sangue nella casa del sospettato e dopo gli accertamenti che hanno confermato che appartenevano a Doe, il processo e la super condanna. Il torturatore è stato condannato a 55 anni di carcere, una sentenza esemplare e senza precedenti.