La Regione garantisce il massimo impegno per la tutela dei lavoratori Alcoa
Approfondire lo stato della trattativa tra Alcoa e Klesh, verificare lo stato di attuazione del programma di bonifiche e manutenzione del sito industriale, definire un piano sociale straordinario per il ricollocamento dei lavoratori, analizzare le problematiche dei lavoratori dell’indotto. Sono i temi discussi nell’incontro tra Regione, Provincia di Carbonia-Iglesias e rappresentanze sindacali sulla vertenza Alcoa, svoltosi ieri pomeriggio nella sede di viale Trento, e che saranno portati al tavolo del Ministero dello Sviluppo economico il prossimo 16 gennaio.
“La Regione si farà promotore dell’attuazione di un piano sociale straordinario – ha affermato l’assessore regionale dell’industria, Alessandra Zedda – finalizzato alla ricollocazione dei lavoratori Alcoa e dell’indotto. Il nostro obiettivo e’ quello di sfruttare le opportunità offerte dal Piano Sulcis, non solo per tutelare il reddito di decine di famiglie colpite dalla crisi, ma soprattutto per costruire la ripresa economica e produttiva del territorio.”
All’ordine del giorno anche la questione degli ammortizzatori sociali per i lavoratori dell’indotto, per i quali l’assessore regionale del lavoro, Antonello Liori, ha garantito, nel rispetto dell’accordo firmato nei giorni scorsi, l’accesso agli strumenti ordinari e in deroga, entro i limiti delle risorse disponibili: “C’e’ la disponibilità a valutare uno strumento straordinario, simile a quello utilizzato in altri territori di crisi della Sardegna, che potrebbe ricalcare le metodologie del programma ‘Welfare to work’, adeguatamente ampliato con risorse che saranno richieste al Governo nazionale nel corso dei prossimi incontri”.