“Fiesta” al Balaguer, parla l’Assessora: “Massima disponibilità ma rispetto delle regole”
“Abbiamo mostrato tutta la nostra disponibilità per favorire la realizzazione dell’evento sul Colle del Balaguer, ma non possiamo e non vogliamo transigere sulle regole” ha ribadito l'Assessora allo sviluppo economico, Natacha Lampis
Su quanto accaduto sul Colle del Balaguer, questa mattina l’assessora Lampis ha incontrato gli organizzatori della manifestazione che hanno espresso la volontà di approntare altre iniziative in futuro, hanno avanzato idee e proposte che l’amministrazione valuterà con attenzione. Con l’impegno di collocare le proposte e le iniziative all’interno di una più complessiva pianificazione e programmazione, e operando per un equo trattamento di tutti gli operatori economici. “Abbiamo mostrato tutta la nostra disponibilità per favorire la realizzazione dell’evento sul Colle del Balaguer, ma non possiamo e non vogliamo transigere sulle regole” ha ribadito oggi l’Assessora.
“Questa amministrazione – ha riferito Lampis – è dalla parte dello sviluppo economico, a fianco delle imprese, e accoglie con grande favore quelle iniziative che favoriscono la crescita della città e che ne arricchiscono l’offerta turistica. Particolare attenzione vogliamo riporla al riequilibrio dei flussi e delle presenze degli ospiti tra diverse zone del territorio comunale”. Massima apertura, quindi, anche a iniziative temporanee e sperimentali sul suolo pubblico che possano attivare diversi luoghi della città. “Ma ad alcune condizioni – ha precisato Natacha Lampis – La prima, che si parta dall’idea che gli spazi e il suolo pubblico sono beni comuni. Il loro uso deve essere rispettoso delle diverse esigenze che esprimono i cittadini, gli ospiti e gli operatori economici. Un uso che deve dunque avvenire nel rispetto delle regole che garantiscano un equilibrio tra tutte le attività, quelle economiche e quelle degli usi collettivi”.
Regole che, per quanto riguarda le attività economiche, dovrebbero consentire di accogliere e sostenere nuove iniziative, e allo stesso tempo di tutelare tutti operatori da forme di concorrenza sleale. “La situazione che abbiamo trovato in questo mese dall’insediamento della nuova Amministrazione – spiega – è però lontana da queste logiche. Per questo, è nostra intenzione operare su due piani: in questa primissima fase, per governare con ragionevolezza e nel quadro delle regole vigenti la situazione in essere durante la stagione turistica 2014; e poi, da settembre, per avviare un percorso di progettazione e di discussione pubblica per rivedere le regole, le procedure, le concessioni e le pratiche d’uso del suolo e degli spazi pubblici. Con l’obiettivo di ristabilire il valore delle regole, l’equilibrio tra diversi usi e l’equità nelle opportunità per gli operatori economici, esercenti, commercianti, le imprese” – ha concluso l’assessora.