Stop alla pesca sportiva del tonno rosso
Il divieto della pesca di tonno rosso, in aderenza alle raccomandazioni Iccat, si è reso necessario in quanto lo Stato italiano ha raggiunto la quote massime di tale prodotto ittico catturabile
Con Decreto Direttoriale n. 0015326 del 22 luglio 2014, pubblicato all’Albo della Capitaneria di porto di Porto Torres, il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha disposto, a decorrere dalla data odierna, la chiusura definitiva della corrente campagna di pesca sportiva e ricreativa di tonno rosso e delle catture accessorie (by- catch) effettuate dalle unità della pesca professionale del pregiato tunnide. Per la sola pesca sportiva e ricreativa di tonno rosso è, comunque, unicamente consentita la tecnica del “catch and release”, ossia la cattura e l’immediata reimmissione in mare dell’esemplare pescato, fino al 31 dicembre 2014. I divieti in questione, in aderenza alle raccomandazioni Iccat, si sono resi necessari in quanto lo Stato italiano ha raggiunto la quote massime di tale prodotto ittico catturabile sia dai pescatori sportivi che, in maniera accidentale, dai professionisti, anche al fine di consentire il ripopolamento di questa specie ittica molto richiesta dai consumatori. Al fine di verificare il rispetto dei divieti in questione, per la cui violazione sono previste dalla legge pesanti sanzioni amministrative, il Comando della Capitaneria di porto di Porto Torres preannuncia stringenti controlli sia in mare, alle unità da pesca professionali e da diporto, sia presso punti vendita all’ingrosso e al dettaglio, compresi i ristoratori. Si invitano, inoltre, tutti i consumatori a desistere dall’acquisto di tonno rosso proveniente dal Mediterraneo nei periodi di vigenza del divieto, ponendo a tal fine particolare attenzione all’etichettatura del prodotto ittico, e segnalando al Comando più vicino eventuali violazioni alla citata normativa.