Giornata del Fair play al Centro sportivo di Monte Oro
Il 26 luglio 2014, presso il centro Centro Sportivo di Monte Oro si è tenuta una giornata all’insegna dei valori del Fair Play che ha attraversato vari temi: Sport, Arte, Lavoro, Cultura, ma soprattutto, la Solidarietà. Ne è testimonianza la “prova di cuore” offerta dalla Miss Italia Fair Play 2013, Madine Konate, che ha visitato la Casa della Fraterna Solidarietà di Sassari diretta da Aldo Meloni e ha partecipato per una parte della mattinata alla vita dell’Associazione di corso Margherita di Savoia. Alla fine della giornata è avvenuta la consegna finale dei riconoscimenti nazionali del Comitato Fair Play, dove sono stati premiati personaggi di spicco del giornalismo nazionale (David Messina) e dello sport (il nuotatore olimpionico Fabrizio Rampazzo; il dirigente sportivo e maratoneta, Filippo Salaris; Luigi Lodde, oro ai giochi del mediterraneo nel tiro al volo specialità Skeet; Pierfranco Carta, già consigliere della federazione del Taekwon-Do), dell’arte e dello spettacolo (il “Maestro dell’Asinara” Enrico Mereu; Ettore Diana e i “Tressardi e 4More”) dell’impresa (Benito Castangia, fondatore delle prime televisioni indipendenti in Sardegna; la Cantina Sociale Santa Maria La Palma; l’MVT group), della Solidarietà Sociale (Don Bruno Lima, Don Gavino Sini e Franca Chessa, presidente della COOPAS). I due premi speciali alla memoria del giornalista “Mauro Piredda” e del dirigente sportivo “Giovanni Cherchi” sono andati rispettivamente al giornalista Vittorio Sanna e al Progetto Albatros, rappresentato dai due dirigenti Manolo Cattari e Danilo Russo.
La giornata è stata contrassegnata da molteplici eventi, il cui filo conduttore erano i concetti di lealtà, onestà, accoglienza, integrazione, rispetto, correttezza e ancora solidarietà. Insomma tutto ciò che contraddistingue il mondo del Fair Play nel mondo dello sport e non solo. Alle ore 9.00 si è tenuta la terza edizione del “Trofeo Regionale di Calcio Giovanile (categoria Micro/Micro – Micro)” che è stata l’occasione per sensibilizzare i bambini e le bambine ai temi promossi dalla manifestazione con la partecipazione di scuole calcio e di associazioni sportive dilettantistiche del territorio regionale (erano presenti la San Paolo, la San Giuseppe, l’Audax di Alghero, la Wilier e i Torellini Granata). Alla fine del torneo tutte le squadre sono state premiate, anche perché quando “gioca” il Fair Play il messaggio che il Comitato Nazionale vuol trasmettere è che sono tutti vincitori e che mai nessuno esce veramente sconfitto dal campo. Sempre a proposito di calcio giovanile, l’AICS-Associazione Italiana Cultura e Sport e il Comitato Fair Play hanno recentemente siglato un accordo che vedrà impegnate le due istituzioni nell’organizzazione di tornei sul territorio regionale e nazionale. Alla fine dell’evento, racconta Franco Cassano, Vice-Presidente del Comitato Nazionale Fair Play: “Abbiamo voluto a partire da quest’anno dare una dimensione internazionale ai premi Fair Play, che hanno visto nell’arco degli anni prestigiosi vincitori come ad esempio il Magnifico Rettore dell’Università di Sassari Prof. Attilio Mastino, il Generale della Brigata Sassari Mannio Scopigno, il Procuratore Capo della Repubblica Dott. Andrea Garau e il Presidente della Dinamo Basket Stefano Sardara. Stiamo provando a ribadire il nostro impegno nel sociale attraverso vari progetti che il Comitato Fair Play Nazionale sta per mettere in pratica in Sardegna: per esempio l’avvio dell’Accademia dello Sport e della Cultura del Fair Play, che prevede non solo la formazione nelle discipline sportive, ma anche lo sviluppo di tutte quelle competenze psicologiche, relazionali e sociali per mettere in pratica i valori del Fair Play e provare a costruire, a partire dalla nostra isola, generazioni in grado di affrontare la crisi, soprattutto sociale e di valori, che attraversa il nostro paese.
A tal fine, il comitato Fair Play ritiene necessario una profonda azione culturale che parta dai contesti dove l’educazione e la socializzazione sono concetti cardine: le scuole. Ed è proprio notizia di questi giorni che il CONI ha autorizzato il Comitato Fair Play sardo ad effettuare un corso di formazione rivolto ad insegnanti di scuola secondaria di primo e secondo grado sulla “Mediazione dei conflitti scolastici attraverso i valori del Fair Play” e che presenteremo a breve all’Ufficio Scolastico Provinciale e Regionale. O ancora, stiamo istituendo il “Fair Play for Schools”, un concorso che mette alla prova in varie sezioni la creatività di studenti, insegnanti e genitori sui messaggi del Fair Play. Contiamo di poter mettere in palio attrezzature per le scuole e confidiamo di poter riuscire a coinvolgere quanti più personaggi dello sport e della cultura locali e nazionali che sposino i nostri progetti in modo tale da attivare nei nostri giovani e nelle nostre giovani percorsi di sviluppo ancora più efficaci”.