Task force per i controlli nell’Area Marina

È stato inaugurato mercoledì 6 agosto, in collaborazione con la Polizia Locale, il nuovo servizio di tutela dell’Area Marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana. Già il Decreto Istitutivo dell’AMP nel 2002 aveva previsto l’affidamento della sorveglianza alla Capitaneria di Porto e alla Polizia Locale, ma è la prima volta che questa funzione viene concretamente esercitata dal Comune di Alghero nella sua qualità di Ente Gestore dell’area protetta. La presenza a mare di tre corpi di sorveglianza con funzioni differenziate (Guardia Costiera, Guardia di Finanza, Corpo Forestale), nonostante l’interruzione dell’operatività a mare dei Carabinieri, consente di disporre già di un buon livello di attenzione, per cui il nuovo servizio non andrà a sovrapporsi ad essi ma integrerà l’attività di sensibilizzazione da sempre condotta dall’Area Marina Protetta barca a barca, avendo come scopo la dissuasione dal tenere comportamenti non in linea con le norme vigenti.

Non dovendo più richiedere l’intervento delle altre forze costrette, se non già presenti nell’area, a giungere in AMP dal porto cittadino, con tempi di percorrenza che rendono di fatto priva di efficacia la segnalazione, con la presenza degli agenti a bordo dei mezzi dell’area marina si potrà agire concretamente ed immediatamente anche nel caso si fosse costretti ad applicare sanzioni. Concordando sul fatto che fosse fondamentale e non più rinviabile la predisposizione del servizio di tutela a mare, l’avvio è stato possibile grazie alla stretta sinergia tra Assessorato all’Ambiente del Comune di Alghero, AMP e Polizia Locale, consapevoli che l’importante presenza di imbarcazioni in area marina, oltre che essere segno di un chiaro apprezzamento del nostro ambiente, costituisce anche motivo di preoccupazione, a causa di alcuni frequentatori che tendono a tenere comportamenti non rispettosi dell’ambiente che li ospita.