Carnevale Estivo, migliaia di persone nelle strade di Porto Torres
Bagno di folla per i quarant’anni della manifestazione che si è conclusa con lo spettacolo pirotecnico.
Migliaia di persone sul Lungomare, nelle piazze, nelle strade della città. Il Carnevale Estivo, organizzato dall’Aget con il contributo dell’amministrazione comunale e dei commercianti, ha registrato l’ennesimo successo di pubblico. Cittadini e turisti si sono riversati sul litorale per assistere al corteo dei gruppi in costume tradizionale e dei carri allegorici. La sfilata finale è cominciata attorno alle 20 con in testa il gruppo dei Boes e Merdules di Ottana, tra le maschere tradizionali più conosciute e caratteristiche del Carnevale di Sardegna, che hanno intrattenuto il pubblico con esibizioni e imitazioni di risse, accompagnati da Sa Filonzana, la maschera che taglia il filo della vita. Dietro il gruppo del carnevale sardo c’erano gli Sbandieratori e Musici della Città dei Candelieri che hanno allestito spettacoli lungo tutto il percorso dal Lungomare Balai sino al Corso Vittorio Emanuele. Il primo carro a sfilare davanti al mare del Golfo dell’Asinara è stato quello del Nuraghe, dedicato a Tore Gaspa (storico organizzatore del Carnevale estivo scomparso alcuni mesi fa), animato dal Gruppo Folk Li Bainzini Etnos.
A seguire il carro di Pinocchio con decine di bimbi della ludoteca “Ludolandia” che impersonavano i protagonisti della favola di Collodi. Ospite del Carnevale di Porto Torres il gruppo degli Hawaiani, provenienti da Sardara, a bordo di una illuminatissima Fiat 500 e di un ape-aereo multicolore. Effetto nostalgia con i mitici Cartoon degli Anni 80-90, i coloratissimi figuranti in costume e un grande pupazzo di Spank. Tanta allegria si è sprigionata dai giovanissimi del carro delle maschere del carnevale, che riproduceva la gondola e il vulcano, simboli dei territori di provenienza delle maschere più conosciute, Arlecchino e Pulcinella. All’ultimo momento hanno dovuto rinunciare a partecipare due carri provenienti da Sorso e da La Landrigga per i lutti che hanno colpito le due comunità.
Sulle strade del carnevale è stata vera festa: gettonatissime le fotografie con i Boes e i Merdules, ma migliaia di smartphone hanno immortalato anche le esibizioni degli sbandieratori. I registratori di cassa hanno lavorato a pieno ritmo: tantissime attività di ristorazione prima della mezzanotte avevano terminato le scorte di pizze e panini, segno che per il settore commerciale il Carnevale Estivo rappresenta ancora un’importante una boccata d’ossigeno. Lo spettacolo pirotecnico nell’area della torre aragonese ha chiuso l’edizione del quarantennale della manifestazione, anche se la musica nel centro e nella piazza Garibaldi, con i giovani artisti di “Noi ragazzi di oggi”, ha trattenuto tantissime persone in città fino a tarda notte.