Gestione della fauna selvatica, l’impegno dell’assessore Spano
L'assessore regionale all'ambiente ha incontrato ad Alghero gli agricoltori del territorio in un tavolo tecnico coordinato dall'assessore alle borgate Lampis
Riattivazione immediata del Piano di contenimento dei cinghiali con l’aiuto di tutti gli uffici coinvolti per l’attuazione delle differenti fasi; assessorato pronto a coadiuvare gli agricoltori nell’utilizzo delle attrezzature attualmente in possesso della Provincia e attivazione dei corsi di formazione specifica; modifica della Legge 23 sulla caccia con la possibilità del declassamento del daino e successivo contingentamento numerico; coinvolgimento degli assessorati alla Sanità e Agricoltura per il prossimo incontro operativo. Sono gli impegni specifici presi dall’assessore alla Difesa dell’Ambiente della Regione Sardegna, Donatella Spano, intervenuta lunedì al tavolo tecnico coordinato dall’assessore alle Borgate del Comune di Alghero, Natacha Lampis, teso ad alleviare i gravosi problemi dell’agricoltura connessi alla fauna selvatica in continuo aumento nel territorio della Nurra algherese. Alla presenza del sindaco Mario Bruno, del consigliere regionale Luigi Lotto e dell’assessore provinciale Paolo Denegri, il presidente e direttore del Parco di Porto Conte e tutti i referenti degli enti convolti, dal servizio veterinario dell’Asl di Sassari al responsabile dell’Ente Foreste. Al centro della discussione le lamentele dei numerosi agricoltori presenti e dei loro rappresentanti di categoria, a causa dei danni provocati alle coltivazioni dall’aumento incontrollato di cinghiali, cornacchie e daini. “Perdite consistenti di produzione che determinano pesanti ricadute economiche e sociali”, è stato ricordato dagli abitanti dell’agro, trovando la massima disponibilità al dialogo da parte di tutte le istituzioni interessate, a vario titolo, alla salvaguardia ambientale da una parte ed alla valorizzazione delle produzioni locali dall’altra. Parole chiare anche dal sindaco Mario Bruno che ha ribadito l’intenzione di coinvolgere residenti e agricoltori nelle scelte sul territorio: “A partire dalle aree della bonifica progetteremo e approveremo insieme, per step, lo sviluppo urbanistico dell’agro” ha assicurato il Primo cittadino.