Il Comune chiede 230mila euro per la Chiesa di San Michele

L’Amministrazione partecipa al bando regionale per la concessione di risorse da destinare alla messa in sicurezza degli edifici di culto

Un finanziamento di 230 mila euro per la Chiesa di San Michele. L’Amministrazione intende reperirlo partecipando al bando regionale per la concessione di risorse da destinare alla messa in sicurezza degli edifici di culto. La Chiesa del Patrono di Alghero versa in uno stato di degrado tale da limitare parzialmente lo svolgimento delle liturgie, a salvaguardia l’incolumità dei fedeli e dei visitatori. Sono presenti lesioni sulle pareti e sulle volte delle cappelle laterali. La necessità di mettere in sicurezza l’edificio di culto di grande valenza storico-architettonica, la cui cupola rappresenta una delle più belle immagini di Alghero, impone l’assunzione di atti immediati ed interventi urgenti e prioritari. Nella seduta di martedì scorso, quindi, la Giunta, su proposta dell’Assessore alle Opere Pubbliche Gianni Cherchi ha deliberato l’adesione al bando regionale previsto nella Legge Finanziaria 2014 per la concessione di finanziamenti da utilizzare per la messa in sicurezza degli edifici di culto, impegnandosi, nel caso di accoglimento della richiesta, a co-finanziare l’interventi con fondi propri pari a 80.500 euro. “In caso di esito favorevole – riferisce l’Assessore – il Settore Lavori Pubblici darà seguito immediato al progetto preliminare già predisposto dagli uffici e nel contempo l’Amministrazione provvederà agli atti necessari per l’inserimento dell’opera nel programma triennale delle opere pubbliche”.

14 Agosto 2014