Esenzioni e appalti: Asl e Guardia di Finanza uniscono le forze

Si intensifica la collaborazione tra la ASL n.1 e la Guardia di Finanza di Sassari in materia di spesa sanitaria. Il nuovo Protocollo d’Intesa sottoscritto ieri dal Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale, Marcello Giannico, e dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Corrado Pilliteri, permetterà di passare al setaccio eventuali abusi riscontrati in ambito di esenzioni ticket e gare d’appalto.

“La nuova sinergia nasce da alcune particolari esigenze” – ha spiegato il Direttore Generale nel corso dell’incontro. Dallo scorso anno, a seguito dell’entrata a regime in Sardegna del Decreto emanato nel 2009 dal Ministero della Salute, sono cambiate per i cittadini le modalità di esenzione dalla compartecipazione alla spesa sanitaria. Il sistema prevede che vengano registrate nel sistema tessera sanitaria le autocertificazioni presentate.

“Dagli elenchi trasmessi dal Ministero delle finanze e dalle autocertificazioni rilasciate presso gli sportelli dei tre distretti, nel territorio di competenza dell’ASL – ha rivelato il Direttore Generale, “risultano circa 65.000 esenti per reddito”. “L’incrocio con i dati relativi alle dichiarazioni dei redditi in possesso della Guardia di Finanza”, ha aggiunto il colonnello Corrado Pilliteri “permetteranno di verificare se le esenzioni ticket che giungono alla Azienda sanitaria Locale, siano o meno basate su redditi effettivi e non su dichiarazioni mendaci da parte dei richiedenti”. 

L’altra esigenza dell’ASL è quella di intensificare i controlli, soprattutto, in vista del considerevole numero di gare d’appalto per contratti di servizi, già scaduti, che entro il mese di ottobre il Servizio Contratti, Appalti e Acquisti dovrà bandire. “Gli appalti muoveranno una buona parte dell’economia locale”, ha spiegato Marcello Giannico “la stretta collaborazione con la Guardia di Finanza ci consentirà di individuare tutti quei comportamenti anomali che durante la fase della gara i fornitori potrebbero mettere in atto”.

“Le cifre sono elevate, se si considerano anche gli oltre 600 milioni di euro che la Asl n.1 dovrà gestire per gli acquisti dei farmaci” ha spiegato il Direttore Generale. L’azienda sanitaria sassarese, infatti, è stata indicata dalla Regione come capofila delle ASL del centro-nord Sardegna per quanto riguarda i farmaci ospedalieri, mentre per i medicinali in DPC, ovvero per l’acquisto dei farmaci erogati dalle farmacie convenzionate, la Asl si Sassari è Centro Unico d’acquisto regionale. “La sinergia con la Guardia di Finanza non solo farà da deterrente contro eventuali illeciti ma permetterà alla nostra azienda di risparmiare notevolmente” ha concluso Marcello Giannico.