I migliori fantini sardi domenica a Chilivani

Parata di stelle del galoppo al Campionato Mediterraneo per purosangue arabo in programma domenica 31 agosto a Chilivani

Si prannuncia un pubblico da record (ben oltre 4.000 spettatori) per la Prima Giornata della Riunione Estiva-Autunnale di galoppo che si disputa all’ippodromo di Chilivani. Tra le sette corse (inizio alle ore 16) sono le due internazionali a catalizzare l’attenzione degli appassionati italiani e stranieri, anche per la presenza di quasi tutti i migliori fantini sardi o di origine sarda. Nel Premio Campionato del Mediterraneo dei purosangue arabo riservato ai soggetti interi e femmine di 4, 5 e 6 anni di purosangue arabo (30 mila euro di montepremi finanziato dall’Agris) tutti contro il francese Udjess de Bozouls (due vittorie e quattro piazzamenti) che sarà montato da Cristian Demuro, apprezzatissimo proprio in Francia e anche in Giappone, e detentore del record italiano di vittorie in una stagione (264).

Gli avversari più quotati sono Nasco (7 vittorie e 2 secondi posti nelle ultime nove gare) le cui briglie sono affidate a Domenico Migheli e Rasinu (4 successi in carriera) montato da Mauro Manueddu. L’outsider è l’algerino Athena de Carrere, montato da Mattia Manca. Occhio anche agli altri cavalli montati dai big: Quadrifoglio (Fabio Branca) e soprattutto Monnalisa (affidato al tre volte frustino d’oro Dario Vargiu). Il Premio dell’Unione Ippica del Mediterraneo riservato ai 3 anni (20 mila euro di montepremi, sempre finanziati dall’Agris) ancora un francese tra i più quotati: Karbalas, condotto da Mauro Manueddu. Gli altri favoriti sono Fedayn (vincente al debutto) montato da Fabio Branca e Sisto (una vittoria e 3 piazzamenti) montato da Domenico Migheli. Da considerare vista la monta pure Signore di Chia (Cristian Demuro), Sibillina (Gavino Sanna), Serom (Antonio Fresu) e Sole Doradu (Dario Vargiu).

L’evento è stato organizzato dal Dipartimento di ricerca per l’incremento ippico con l’ippodromo di Chilivani, dietro richiesta dell’Unione Ippica del Mediterraneo che ha inaugurato un circuito degli ippodromi che si affacciano nel Mare Nostrum, scegliendo il tempio dell’ippica sarda per le corse più importanti. Sono stati costretti purtroppo al forfeit Mirco Demuro e Andrea Atzeni, che avevano già i biglietti per la Sardegna ma hanno dovuto “onorare” i contratti di scuderia: Mirco Demuro deve gareggiare in Germania a Baden Baden, mentre Andrea Atzeni è stato dirottato in Irlanda dalla Qatar Racing. Entrambi hanno manifestato grande dispiacere per non essere presenti alla festa del galoppo sardo, sperando che ci sia un’altra occasione in terra Sarda. Le corse verranno trasmesse in diretta sul canale UnireSat e in diretta streaming su www.sassarinotizie.com e www.sardegnalive.net Inoltre la giornata sarà l’argomento di uno speciale che andrà in onda in settembre su Videolina

I Fantini. Originario di Dorgali, Fabio Branca festeggerà a ottobre 30 anni, metà dei quali trascorsi in sella. Talento sardo che si è formato prima in Toscana e poi in Francia. Ha vinto corse di gruppo uno in Inghilterra e in Francia, e si esalta nelle corse più importanti, basti dire che ha vinto per tre volte di fila le Oaks e per ben due volte il derby italiano: nel 2011 con Crackerjack King e nel maggio Cristian Demuro, fratello minore di Mirco (classe 1992) ha conquistato due volte di fila la classifica italiana (stabilendo nel 2012 il nuovo record con 264 vittorie) ma sta brillando anche in Giappone e Francia. E’ un altro degli enfant prodige del galoppo: basti dire che ha tagliato il traguardo delle 200 vittorie quando aveva appena 19 anni, alla terza stagione di galoppo dopo avere iniziato coi pony e il 9 aprile del 2013 è stato il primo straniero a vincere la Ouka-sho in Takarazuka, Hyogo (73^ edizione della classica giapponese) battendo proprio il fratellone Mirco.

Samuele Diana corre per la scuderia Camici, protagonista in Italia nelle corse di prestigio. Gareggia in casa (è di Ozieri) Antonio Fresu, 23 anni a novembre, che nel 2013 ha dato vita con Dario Vargiu ad un appassionante testa a testa nella classifica dei fantini più vincenti in Italia, cedendo il passo al veterano solo allo sprint. Ultimo rampollo di una dinastia di grandi fantini: il nonno Tonino e il padre Stefano, lo zio Gianluca. Corre per la scuderia Botti, ora di stanza a Newmarket presso Marco Botti. Gavino Sanna di Burgos, stabile a Pisa, corre le più importanti gare negli ippodromi italiani. Sergio Urru, originario di Meana Sardo, monta a Milano dove è tra i protagonisti.

Classe 1976, l’oristanese Dario Vargiu tre volte frustino d’oro (2006, 2008 e 2013). Vargiu ha vinto con Gold Penny la riunione di Villacidro in gennaio che è servita per raccogliere fondi a favore degli alluvionati. Ha superato l’anno scorso le 2.000 vittorie. Ha saputo trionfare anche in Giappone (The Chunichi Shimbu Hai e the Fairy Stakes) e in Francia, ma un posto speciale nel cuore dei tifosi sardi lo ha grazie al successo nel derby del 2004 con Groom Tesse, primo scuderia isolana (l’allora L3C) a vincere la gara più prestigiosa in Italia.

29 Agosto 2014