Olbia-Alghero: da Unitalsi due giorni dedicati alla salute
Domenica 14, ad Alghero, nella frazione di Fertilia, i volontari unitalsiani metteranno il proprio cuore per organizzare la “Giornata dell’amicizia”
A Isola Rossa (OT) la II edizione di W il cuore, e ad Alghero la Giornata dell’amicizia. Ad Olbia,Sabato 13 e domenica 14 settembre si terrà una due giorni dedicata alla salute e al volontariato promossa dalla sezione Sarda Nord dell’U.N.I.T.A.L.S.I. (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali). Si parte sabato 13 settembre 2014 con la II edizione di W il cuore che si terrà presso la casa vacanze U.N.I.T.A.L.S.I. diIsola Rossa (OT), con una full immersion dedicata al corso BLSD (Basic Life Support – Defibrillation) e alle principali pratiche per il primo soccorso tenuta da Federico Baiocco, responsabile nazionale medici di U.N.I.T.A.L.S.I. Il corso fa parte di un ampio progetto nazionale che ha come scopo quello di formare i volontari U.N.I.T.A.L.S.I. sulle manovre necessarie di fronte a un’emergenza e sull’utilizzo del defibrillatore, apparecchio indispensabile per salvare chi sta subendo un arresto cardiaco. A questo primo incontro, che verrà poi replicato in tutta Italia, partecipano oltre 20 volontari da tutta la Sardegna. Domenica 14, invece, ad Alghero, nella frazione di Fertilia, i volontari unitalsiani metteranno il proprio cuore per organizzare la “Giornata dell’amicizia”, alla quale parteciperanno 500 persone tra ammalati, disabili, anziani e volontari. L’evento prenderà il via con l’accoglienza, seguita dalla S. Messa alle ore 11.30 e dal pranzo, che sarà offerto dalla sottosezione di Alghero. Concluderà il tutto una grande festa in piazza. “Queste due iniziative – spiega Francesco Marongiu, presidente della sezione Sarda Nord dell’U.N.I.T.A.L.S.I. – hanno una grande significato per noi perché testimoniano l’impegno che l’U.N.I.T.A.L.S.I. mette nell’essere al fianco delle persone in difficoltà sia con il nostro carico di passione e allegria, come testimonia l’iniziativa di Alghero, sia con la professionalità e le competenze che possono nascere da un corso di primo soccorso come W il cuore”. “La formazione dei nostri volontari – spiega Federico Baiocco, responsabile nazionale medici di U.N.I.T.A.L.S.I. – è un punto centrale per potere pensare di essere al fianco, in maniera efficace, di chi è meno fortunato e spesso rischia la vita. W il cuore è un segno di speranza perché offre la possibilità a chiunque di potere essere in ogni momento della giornata uno strumento per salvare una vita, non solo durante gli eventi U.N.I.T.A.L.S.I., ma anche negli ambiti sociali di ciascuno di noi”