La promozione del Sistema Turistico Locale alla Fitur di Madrid
Incrementare le presenze degli spagnoli, un obiettivo possibile. In linea con il nuovo piano di azione del STL Sardegna Nord Ovest, in sinergia con la Regione Sardegna, prosegue l’attività di promozione all’estero volta al rafforzamento della destinazione e al supporto delle azioni commerciali degli operatori. L’STL al Fitur di Madrid; le ragioni di una scelta:
– 135 tour operators con programmazione Italia.
– 7 cataloghi monografici dedicati all’Italia.
– 6.500 pagine dedicate all’Italia.
– 300 Incentive House e PCO interessati all’Italia.
– 92.000 i visitatori pubblico della fiera.
– 65.000 i visitatori professionali.
– I flussi turistici dalla spagna verso l’Italia, hanno fatto registrare + 4,76% nel 2010 e + 3,76% nel 2011.
La popolazione spagnola che viaggia all’estero divisa per comunità di residenza, vede la Catalogna con 25,5%, seguita da Madrid (20,4%), Andalusia (11,9%), Comunità Valenziana (8,8%), Paesi Baschi (5,6%), Resto della Spagna (28,9%).
Le regioni italiane preferite dagli spagnoli sono, in ordine di preferenza: Lazio (25,2%), Veneto, Toscana, Lombardia, Sicilia, Emilia Romagna, Sardegna (3,78%), Campania, Liguria, Puglia (1,42).
“La presenza al Fitur di Madrid e, nei prossimi mesi, alla fiera di Barcellona, sono due delle azioni previste per la penetrazione del mercato spagnolo” – afferma il presidente Daga – “che rappresenta un importante mercato di riferimento anche per i prodotti turistici di tipo culturale, sui quali stiamo lavorando per creare nuove stagionalità da affiancare a quella marino balneare, in accordo concettuale con le azioni della Regione”.
“Che stiamo remando nella giusta direzione” – continua Daga – “ce lo confermano anche i dati sulle città italiane preferite dagli spagnoli, tra le quali, fra le prime 15, emerge Sassari. Il lavoro da fare è tanto, la concorrenza delle altre regioni italiane è importante, ma con il lavoro, la professionalità, la voglia di reagire alla crisi attuale che ho riscontrato negli amici imprenditori – che non fanno mancare il loro fattivo e prezioso contributo -, e negli amministratori, con i quali stiamo dialogando costantemente, sono sicuro che arriveranno i risultati auspicati”.