Entro febbraio i nuovi corsi di formazione per Operatori Socio Sanitari
Lo prevede una delibera, approvata oggi dalla Giunta Regionale, grazie alla quale saranno resi disponibili oltre 6 milioni di euro per complessivi 60 corsi che formeranno tra 1200 e 1500 persone. Tra i destinatari dei corsi, un occhio di riguardo sarà dato ai disoccupati e a quanti negli ultimi tre anni erano inseriti nel bacino dei fruitori di ammortizzatori sociali.
Partiranno entro febbraio 2015 i nuovi corsi di formazione professionale per Operatori Socio Sanitari in Sardegna. Lo prevede una delibera, approvata oggi dalla Giunta Regionale, grazie alla quale saranno resi disponibili oltre 6 milioni di euro per complessivi 60 corsi che formeranno tra 1200 e 1500 persone. È stato approvato un programma regolamentato di corsi di formazione autofinanziati o parzialmente autofinanziati con risorse provenienti dal recupero di Fondi POR 2007-2013 (oltre 4 milioni e 760 mila euro) e Fondi a valere sul POR Fse 2014-2020 (1 milione e 275 mila euro). È importante sottolineare che si avvia la possibilità di utilizzare risorse 2014-2020. Gli assessorati del Lavoro e della Sanità intendono da un lato rispondere al crescente fabbisogno di Operatori Socio Sanitari, e dall’altro porre un freno al profilare di costosi corsi gestiti da organismi non accreditati e non autorizzati dalla Regione.
Tra i destinatari dei corsi, un occhio di riguardo sarà dato ai disoccupati e a quanti negli ultimi tre anni erano inseriti nel bacino dei fruitori di ammortizzatori sociali. Quattro le categorie d’intervento, ognuna con 375 posti riservati. Le selezioni riguarderanno: 1) disoccupati e inoccupati di età non inferiore ai 18 anni 2) disoccupati e inoccupati di età compresa tra i 18 e i 29 anni (misura che si aggiunge alle altre previste da Garanzia Giovani) 3) disoccupati e occupati che siano stati destinatari di ammortizzatori sociali negli ultimi tre anni 4) occupati nei servizi socio-assistenziali e socio-sanitari non in possesso della qualifica di OSS. Circa i titoli di studio, per accedere ai corsi basterà essere in possesso della licenza media. Gli uffici dell’assessorato del Lavoro provvederanno alla pubblicazione di un avviso, entro il 10 ottobre, per acquisire le candidature delle Agenzie Formative interessate all’organizzazione e alla realizzazione dei corsi.
Le Agenzie dovranno avere sede operativa stabile in Sardegna, essere state affidatarie di almeno tre interventi di formazione per OSS nell’ultimo quinquennio, e avere una sede con aula sanitaria attrezzata. La selezione degli allievi sarà basata esclusivamente sull’attribuzione di punteggi per i titoli posseduti. Sarà compito delle Agenzie affidatarie dei corsi stilare le graduatorie sulla base di precisi parametri. I corsi dovranno essere avviati entro il primo febbraio del 2015. L’80 per cento delle ore corsuali dovrà essere completato entro il 31 ottobre 2015.
Per il finanziamento, la delibera prevede la formula dei voucher individuali per sostenere le spese di partecipazione secondo i seguenti criteri: copertura del 100% per i corsi destinati a disoccupati e inoccupati di età compresa tra i 18 e i 29 anni; copertura del 90% per i corsi dei disoccupati di lunga durata e per coloro i quali abbiano usufruito di ammortizzatori sociali; infine, copertura del 70% del costo per i corsi destinati agli occupati. “Interveniamo in un settore importante – sottolineano gli assessori del Lavoro e della Sanità, Virginia Mura e Luigi Arru – perché la richiesta di servizi socio-sanitari è in costante aumento”. L’offerta di nuovi operatori soddisferà soprattutto il mercato privato, consentendo quindi una riduzione sensibile della spesa sanitaria pubblica.