Pistola elettrica Taser anche alla polizia italiana: c’è il primo sì

C’è il primo sì all’utilizzo in via sperimentale da parte della Polizia alla pistola elettrica Taser. La possibilità è prevista da un emendamento di Gregorio Fontana di Forza Italia al decreto stadi approvato dalle commissioni Giustizia e affari costituzionali della Camera. La parola è ora all’Aula. Dallo scorso gennaio i reparti mobili delle forze dell’ordine (quelli che operano in particolari contesti come gli stadi di calcio o le manifestazioni di piazza) hanno iniziato a sperimentare anche lo spray al peperoncino. La prima fase dello spray urticante è quella che presumibilmente sarà adottata per il Taser, lo “storditore elettrico” se sarà adottato in Italia. Ovvero l’arma sarà adottata in particolari situazioni d’ordine pubblico a partire dalle tre principali città italiane, ovvero Roma, Milano e Napoli.

Che cos’è lo storditore elettrico Taser. La pistola elettrica, già in uso alle forze dell’ordine statunitensi, non è nient’altro che un’arma di difesa che utilizza l’elettricità per far contrarre i muscoli del soggetto colpito e impedirgli per un lasso di tempo ogni movimento. La forma è simile a quella di una pistola (ma più grande): azionato il grilletto, il Taser spedisce due dardi con traiettorie non parallele sul corpo della vittima. Questi sono elettrodi collegati a fili che producono una scarica ad alta tensione e bassa intensità. La pistola elettrica al momento per la legge italiana è considerata “arma propria non da fuoco”: occorre una licenza per l’importazione e può essere venduta solo a persone con porto d’armi da soggetti autorizzati. Nel 1997 il Viminale ha specificato in una circolare l’utilizzo e l’acquisto di tali strumenti, che necessitano di particolari autorizzazioni. Seppur venduto con rigide limitazioni, c’è da dire che lo storditore elettrico Taser può essere poi acquistato senza particolari problemi online: sono numerosi i siti stranieri che consentono di comprare l’arma, in molti casi sequestrata dalle forze dell’ordine anche a bande di criminali.

Tratto da www.fanpage.it