Videosorveglianza a Sassari: aumentano le aree controllate
Diversi i punti sui quali si è soffermato l'assessore alle Politiche per l'innovazione, servizi informativi, personale e Punto Città del Comune di Sassari Luigi Polano, durante l'audizione di mercoledì mattina in commissione consiliare Affari generali e personale.
Innovazione, Wi-fi, videosorveglianza, quindi Punto città, cimitero e cremazioni, e ancora Personale, cantieri comunali e sussidi una tantum. Sono stati i punti sui quali si è soffermato l’assessore alle Politiche per l’innovazione, servizi informativi, personale e Punto Città del Comune di Sassari Luigi Polano, durante l’audizione di ieri mattina in commissione consiliare Affari generali e personale. La seduta della commissione, presieduta dalla consigliera Laura Careddu, è stata l’occasione per fare il punto sull’attività svolta da inizio anno nei vari assessorati che fanno capo al rappresentante della giunta di Nicola Sanna.
In particolare l’assessore si è soffermato su due progetti del Settore innovazione: il primo relativo al rinnovamento del sistema di telefonia comunale con l’introduzione di centralini telefonici basati su tecnologia Voip e il secondo sulla videosorveglianza. Con il primo progetto è stato sostituito il centralino con un sistema che consente i collegamenti voce sulle linee dati. Un progetto da 90 mila euro che avrà ricadute in termini di risparmio da qui ai prossimi anni. A questo si aggiunge il progetto di videosorveglianza che vede già 27 punti, tra i quali quelli di accesso alla Ztl, controllati da videocamere. «A questi – ha detto l’assessore – si aggiungono altri sette punti all’interno della città, piazza Castello, piazza Sant’Agostino, via Adelasia, viale Umberto, via Principessa Iolanda, via Nizza e via Matta. Si stanno predisponendo, inoltre, altre postazioni all’interno del centro storico». Una rete importante in grado di garantire una videosorveglianza su zone e aree di rilievo della città, «con la garanzia della privacy», ha precisato Luigi Polano.
L’assessore ha dedicato uno spazio al Settore del personale, ricordando ai consiglieri presenti in commissione, che il Comune ha 696 persone in ruolo, 15 dirigenti, e 29 unità assunte con incarichi flessibili. Una spesa totale annua di oltre 20 milioni di euro. Il settore ha portato avanti anche diversi progetti regionali con l’apertura di sei cantieri comunali e l’impiego di 237 persone distribuite nei settori Verde urbano, Igiene ambientale, Cultura, Traffico, Manutenzioni e Scuolabus. Sono 44 le unità ancora da avviare a lavoro. Nel settore Verde urbano sono 16 le persone inserite, in quello dell’Igiene ambientale 39. A questi si aggiungono i 21 della Cultura (17 già a lavoro e 4 di prossimo inserimento), quindi 6 nel Traffico (manovali e muratori), 34 (17 già a lavoro e 17 a breve) nelle Manutenzioni, quindi 165 (142 già a lavoro e 23 prossimi all’ingresso) negli Scuolabus.
Importante anche l’intervento svolto nell’ambito dei sussidi una tantum, che consente l’inserimento di lavoratori non beneficiari di ammortizzatori sociali. Grazie all’adesione del Comune di Sassari al piano straordinario della Regione Sardegna, i lavoratori potranno godere di sussidi straordinari una tantum pari a 700 euro al mese per la durata di sei mesi. Il Comune ha ricevuto dalla Regione nove elenchi per complessivi 300 nomi. Sono già 180 i lavoratori avviati. «Ci stiamo adoperando attivamente – ha detto Luigi Polano – per non perdere i contributi della Regione e per fare in modo che i lavoratori inseriti in questi elenchi possano essere tutti avviati a lavoro nei tempi richiesti».
Da segnalare, poi, i Punto Città di via dell’Anziano a Latte Dolce e di via Carlo Felice nei quali saranno avviati lavori di ristrutturazione. Sul tema cimitero, l’assessore ha fatto presente che l’amministrazione sta provvedendo a realizzare una “sala del commiato” che consenta in maniera adeguata ai parenti dell’estinto, di qualunque religione o anche non credenti, di dare un estremo saluto al loro caro. L’assessore ha anche fatto presente che si sta programmando l’aggiunta di una quarta giornata per le cremazioni. La discussione ha consentito anche l’illustrazione di altri temi come il Wi-fi libero in città e l’Adsl nelle scuole. Su quest’ultimo tema l’assessore ha fatto presente che, in collaborazione con l’assessora alle Politiche educative Maria Francesca Fantato, si sta lavorando al progetto che consentirà di fornire il servizio Adsl a tutte le scuole di competenza del Comune. Si prevede di portare il servizio nelle scuole con il sistema Voip. Un investimento che dovrebbe potersi realizzare nell’arco di tre anni.