Mariangela Campus riconfermata al vertice dell’ U.S.A.E.

L’elezione è avvenuta il 3 e il 4 ottobre scorsi presso il centro congressi Riva Marina Resort di Brindisi, durante l’FSI camp, conferenza organizzativa annuale della Federazione Sindacati Indipendenti FSI. Le lodi nei confronti del grande lavoro portato avanti quotidianamente da Mariangela Campus, bonorvese doc, alla guida dell’FSI territoriale della provincia di Sassari dal 2002, sono state veramente tante.

Un dato significativo parla chiaro e testimonia quello che la Campus ha costruito passo dopo passo dal giorno del suo insediamento ad oggi : all’interno della Asl di Sassari l’FSI ha il maggior numero di iscritti, addirittura con differenze di percentuali a due cifre rispetto ai sindacati cosiddetti “storici”.

“Il mio è un lavoro paziente, portato avanti con la collaborazione e l’aiuto di tutti – spiega la Campus – stando bene con i piedi per terra, attenta sempre a dare risposte concrete ai lavoratori che chiedono la tutela dei propri diritti”.

All’incontro di Brindisi hanno partecipato circa 500 delegati sindacali provenienti da tutta Italia, alla presenza del Sottosegretario al Lavoro, Senatore Massimo Cassano, dell’On. Benedetto Fucci della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati, del Senatore Dario Stefano, presidente della Giunta delle Elezioni e delle Immunità Parlamentari , del Consigliere regionale della regione Puglia Dott. Ignazio Zullo e dell’Assessore della Giunta regionale Pugliese, Donato Pentassuglia. Ha coordinato i lavori della conferenza organizzativa Adamo Bonazzi, segretario generale U.S.A.E.

Durante l’FSI camp si è incentrata l’attenzione sulla crisi economica e sulle ricadute negative per il paese, in particolare per il mondo del lavoro e per il sistema del welfare, colpito da forti tagli alla spesa e si è portato in evidenza uno dei temi cari all’FSI, cavallo di battaglia del sindacato: la figura dell’infermiere di famiglia, quale ruolo e quali competenze.

Per l’istituzione di questa nuova figura vi sono infatti già delle linee guida dell’OMS, ma il un riconoscimento in Italia tarda ancora ad arrivare. Per questo motivo la battaglia degli infermieri dell’FSI da qualche mese si è spostata su un nuovo fronte: è stata presentata infatti alla Camera, nel luglio scorso, una proposta di disegno di legge che è stato illustrato alle importanti figure istituzionali presenti all’evento.