La Dinamo vince 89-76 sulla Virtus Bologna
Esordio come l’anno scorso con gli emiliani, ma questa volta in casa e vincenti. Nonostante la vittoria coach Sacchetti bacchetta i suoi per il rendimento altalenante in fase di gara
“Due punti alla fine sono sempre importanti, però non ci devono nascondere le cose che non sono andate bene. Quando giocheremo con una squadra di più alto livello non si potrà giocare con questo atteggiamento di sufficienza”. Sono queste le parole di coach Meo Sacchetti nel dopo partita, una strigliata nemmeno tanto velata nei confronti della sua squadra che, seppur vincente nella prima di campionato, è sembrata un po’ scarica mentalmente, con una prestazione troppo altalenante che ha consentito alla Granarolo di rifarsi costantemente sotto ogni volta che i sassaresi avevano la possibilità concreta di prendere il largo. Terzo quarto di gara comunque decisivo con uno strepitoso David Logan, top scorer della serata con 22 punti, seguito da Brooks, Lawal e Sosa con 12. La Dinamo ha giocato un basket molto aggressivo, tenendo lontano dall’area piccola l’attacco emiliano che non è riuscito a scavalcare con successo il muro difensivo sassarese.
Prossima gara di campionato a Pisa, ma si gioca di lunedì pe consentire il recupero dei giocatori del Banco di Sardegna che venerdì 17 ottobre intraprenderanno l’inizio della difficile avventura di Eurolega contro i russi del Novgorod.
Banco di Sardegna Sassari: Logan 22, Sanders, Lawal 12, Dyson 11, Brooks 12, Sosa 12, Devecchi 10, Chessa ne, Sacchetti 5, Vanuzzo ne, Todic 3, Cusin 2. All. Sacchetti.
Virtus Granarolo Bologna: Gaddy 8, Hazell 15, Fontecchio 12, White 6, Gilchrist 8, Cuccarolo 2, Ray 19, Imbrò 2, Portannese ne, Mazzola 4. All. Valli.
Parziali: (23-21, 41-39, 71-53)