Studenti e ricarcatori visitano i laboratori di Porto Conte Ricerche
Lo scorso venerdì Porto Conte Ricerche ha aperto le porte dei suoi laboratori con la manifestazione “Porte Aperte”, inserita nel calendario di iniziative organizzate in occasione della seconda edizione della European Biotech Week (EBW), svoltasi in tutta Europa.
Anche quest’anno Porto Conte Ricerche ha aperto le porte dei suoi laboratori con la manifestazione “Porte Aperte”, inserita nel calendario di iniziative organizzate in occasione della seconda edizione della European Biotech Week (EBW), svoltasi in tutta Europa. L’evento, che si è tenuto nella giornata di venerdì 10 ottobre, ha visto una grande partecipazione di pubblico con circa cinquanta persone, tra studenti e ricercatori, che hanno avuto la possibilità di visitare i laboratori di ricerca di Porto Conte Ricerche e ViroStatics, azienda insediata nel Parco e impegnata nello sviluppo di farmaci nel campo delle infezioni virali, dei tumori e delle malattie infiammatorie. La giornata si è aperta con un primo seminario dal titolo “Dal marcatore molecolare al sistema diagnostico”, tenuto dal prof. Sergio Uzzau, Amministratore Unico di Porto Conte Ricerche.
A seguire, l’intervento “Sviluppo di un farmaco”, del dott. Davide De Forni, Head of Product Development dell’azienda ViroStatics. Successivamente i tanti visitatori sono stati accompagnati in un percorso guidato attraverso alcuni dei laboratori del Centro (Genomica, Proteomica, NMR, Sistemi diagnostici, i locali di ViroStatics e l’area BSL3), scoprendo tra le altre cose le più aggiornate tecniche di analisi del proteoma, le applicazioni della risonanza magnetica su varie matrici in campo agroalimentare, ambientale e biomedicale, e lo sviluppo di sistemi diagnostici innovativi, sia per il controllo della qualità dei prodotti agroalimentari che per la diagnosi di patologie umane e animali. A chiudere la giornata la sessione Poster, che ha riunito in una vera e propria galleria i più recenti risultati scientifici del team di Porto Conte Ricerche, offrendo ai visitatori la possibilità di conoscere e discutere i lavori portati avanti dai ricercatori del Centro.