“Uccideresti prima mamma o papà?”, sospese le maestre del tema choc
Sono state sospese le maestre di 58 e 60 anni della scuola elementare di Scarmagno, nel Torinese, accusate dai genitori di maltrattamenti nei confronti dei bambini. Avevano chiesto ai bambini di realizzare un tema dal titolo: “Chi vorresti uccidere, per primo, tra tuo padre, tua madre o tuo fratello?”.
Avevano chiesto ai loro alunni di una terza elementare di realizzare un tema dal titolo “Chi vorresti uccidere, per primo, tra tuo padre, tua madre o tuo fratello?”, e ora quelle due maestre di una scuola di Scarmagno, nel Torinese, sono state sospese dall’insegnamento. Le due insegnanti, di 58 e di 60 anni, erano state denunciate dai genitori dei bambini per questo tema choc ma anche per altri episodi definiti “sconcertanti”. La sospensione delle due maestre è stata decisa in via cautelare dall’Ufficio scolastico regionale ma il comportamento delle due docenti è arrivato anche sul tavolo della Procura di Ivrea. Il pm, però, non avrebbe ravvisato reati perseguibili dal punto di vista penale, ma solo inandempienze dal punto di vista educativo, dunque passibili di sanzioni disciplinari. Per questo, in attesa che il gip decida se accettare l’archiviazione oppure proseguire con le indagini, il Provveditorato è intervenuto sospendendo le due insegnanti dal servizio. Il legale delle famiglie dei genitori si è opposto all’archiviazione.
La denuncia dei genitori dei bambini. Alla denuncia dei genitori, preoccupati dal resoconto dei figli, la procura di Ivrea aveva avviato un’inchiesta e aveva posizionato nei mesi scorsi delle videocamere in classe. Al di là del tema choc sulla morte dei genitori le maestre, come si diceva, hanno trattato anche altri temi in maniera piuttosto anomala. Ad esempio hanno parlato del sesso con i bambini con frasi tipo: “Il sesso è quando i vostri papà si fermano per strada con le prostitute di colore o quando le vostre mamme fanno l’amore con altri uomini”. Le due maestre ora sospese avrebbero anche fatto battute sul “bunga bunga” con i bambini di terza elementare. Dalle immagini delle videocamere è inoltre emerso che i piccoli, a turno, venivano obbligati a massaggiare le spalle delle due donne.
Tratto da www.fanoage.it