Domenica torna in campo l’Alguerugby

Dopo un turno di riposo i giallorossi scendono in campo per la trasferta della 3° giornata del girone preliminare di andata del Campionato Sardo di Rugby delle categorie U18 e U16.

Domenica 9 novembre tornano in campo i ragazzi dell’Alguerugby: dopo un turno di riposo i giallorossi scendono in campo per la trasferta della 3^ giornata del girone preliminare di andata del Campionato Sardo di Rugby delle categorie U18 e U16. L’U18, guidata dal coach Francesco Serio, si confronterà a Sassari con i ragazzi dell’ASD Rugby Sassari, pronti a vendicarsi del 34 a 0 inflitto dai giallorossi due domeniche fa a Maria Pia.

I ragazzi dell’U16 allenati da Flavio Bogliani giocheranno invece a Oristano, desiderosi di confermare l’ottimo momento dopo due vittorie consecutive in campionato e un pareggio nella partita amichevole con i ragazzi inglesi della St. Paul’s School di Londra. Insieme agli atleti delle U18 e U16 viaggereranno i ragazzi della U-14 Alguerugby, una squadra quasi nuova di zecca guidata dal coach Salvatore Livesi. I più giovani parteciperanno a un concentramento organizzato dal Comitato di Rugby Sardo della FIR confrontandosi con i ragazzi di Olbia e Sinai.

Giovanni del Rio, presidente dell’Alguerugby, si è detto soddisfatto per l’andamento di questo inizio di campionato: “Abbiamo fatto una pausa però non ci fermiamo, domenica riprendiamo i campionati con la U-18, U-16, U-14,  e i più piccoli lavorano con coach Saad Kossai nel progetto Ratetas Catalanas”. Il presidente ha confermato l’assoluta necessità di continuare a lavorare nel rugby di base ricordando come “il magnifico lavoro svolto durante questi ultimi quattro anni dagli allenatori Roberto Palomba, Francesco Serio e Fabio Corbia, ha consentito ad alcuni dei nostri ragazzi di debuttare meritatamente in serie B nella prima squadra dell’Amatori”.

Per quanto riguarda il futuro Del Rio ha fatto sapere che la società sta inziando ad organizzare gli appuntamenti internazionali di fine stagione: “Stiamo  lavorando per portare i ragazzi a confrontarsi con altre realtà rugbistiche. Questo tipo di esperienze sono necessarie se vogliamo fare crescere la nostra piccola realtà sportiva”.

4 Novembre 2014
Autore della foto: Antonello Bombagi