Bologna, Salvini al campo rom: assalto all’auto, ci sono feriti (VIDEO)
Il segretario della Lega Nord era a Bologna per visitare il campo nomadi: dura contestazione all'ingresso della struttura, l'autista della vettura accelera e investe due giovani. Parabrezza sfondato. La reazione: "Ci vuole un Daspo per i manifestanti violenti".
Assalita a calci e pugni da giovani dei centri sociali l’auto con cui il segretario della Lega Matteo Salvini è arrivato a un campo rom in via Erbosa, a Bologna Bologna per una visita, insieme ad un gruppo di appartenenti al Carroccio. L’autista del segretario leghista, vistosi accerchiato ha accelerato investendo due giovani che cercavano di fermare la vettura. Uno dei manifestanti è salito coi piedi sul tetto. L’auto è fuggita seguita dai manifestanti appiedati. Sul posto un massiccio cordone di polizia in assetto antisommossa. Ci sono circa una cinquantina di manifestanti dei centri sociali, con alcuni che suonano i tamburi, tenuti a distanza dal campo. «Sassate sulla macchina, calci, pugni e sputi. Se questa è la Bologna “democratica e accogliente”, dobbiamo liberarla!» è il commento del leghista sulla sua pagina Facebook. “Così i balordi dei centri sociali hanno distrutto la nostra macchina, prima ancora che ci avvicinassimo al Campo Rom. Noi stiamo bene. Bastardi” aggiunge ancora sui social, postando alcune foto a testimonianza dell’aggressione. L’esponente del Carroccio si trovava in un’area adibita a parcheggio insieme ai giornalisti. Più in la, a qualche centinaio di metri dal campo nomadi dove, insieme al candidato regionale Alan Fabbri e alla consigliera comunale Lucia Borgonzoni, Salvini è stato raggiunto dai manifestanti. Tutti sono corsi in auto per evitare la peggio, la vettura ha sgommato per scappare via, ha subito alcuni colpi che hanno sfondato il parabrezza e al tempo stesso ha investito alcuni manifestanti.
Scontri al campo rom di Bologna, le reazioni. È duro il commento di Daniele Ara, presidente del quartiere Navile di Bologna”: “Un razzista è passato per vittima grazie ai centri sociali, son riusciti a fare un servizio a Salvini”. Intanto, dopo lo scontro con i centri sociali, Salvini si è allontanato dal campo nomadi; i manifestanti continuano la protesta. I collettivi antirazzisti di Bologna replicano: “Abbiamo reagito ad una carognata, ci hanno investiti, abbiamo rischiato la morte. Se proveranno a tornare saranno respinti di nuovo”. “Spero che la condanna all’assalto a sassate della mia auto sia unanime da tutta la politica, perché al di la’ delle parti non si puo’ prendere a sassate una macchina, con due ragazze a bordo. Per fortuna nessuno si è fatto male”, ribadisce poi il politico nella conferenza stampa all’Hotel Fiera, a Bologna. “C’è il Daspo per i tifosi – incalza Salvini – e mi chiedo certi balordi cosa facciano in giro per Bologna: devono essere rinchiusi”. “Oggi faccio lavorare l’avvocato – continua – oltre a denunciare quelli che hanno devastato l’auto, denuncio anche tutti i cretini che su Facebook istigano alla violenza”.
Nei giorni scorsi proprio Salvini aveva pubblicato su Facebook un video che documentava la presunta aggressione ad alcuni esponenti leghisti da parte di due ragazze rom. Il commento al video di Salvini recita: “La Sinistra emiliana (a spese di tutti gli italiani) offre gratis acqua, luce e gas! Altro che integrazione! Un voto alla Lega è un voto per chiudere e sgomberare tutti i campi rom”.
Tratto da www.fanpage.it ©