Commissione paritetica, i commissari: “Le sedute vanno rese pubbliche”

Moro, Piras e Sartore ritengono che, così come avviene per i consigli comunali e per le commissioni consiliari, anche le sedute della commissione paritetica debbano essere aperte al pubblico.

Visto il comunicato odierno del Comitato di Rinascita della Bonifica, riteniamo estremamente doveroso fare alcune precisazioni. In qualità di commissari, indicati dal Consiglio comunale, siamo fermamente convinti che, così come avviene per i consigli comunali e per le commissioni consiliari, anche le sedute della commissione paritetica debbano essere aperte al pubblico. Ieri in occasione di un’esplicita richiesta dei commissari indicati dal comitato, in attesa di un pronunciamento chiarificatore da parte della Regione e per evitare di creare un clima di contrapposizione, si è acconsentito al fatto che la prima seduta non fosse aperta al pubblico.

Per questa ragione ad alcuni cittadini, tra i quali un consigliere comunale, che volevano assistere ai lavori si è chiesto la cortesia di non presenziare. Alla luce anche di quanto riportato nel comunicato del comitato (LEGGI), in cui si parla di fantomatici “siparietti”, si ravvisa oggi, con ancora maggior forza, la necessità di rendere pubbliche le sedute in modo che venga garantita la massima trasparenza sui lavori della commissione, che andranno a decidere di una materia di estrema importanza per i cittadini di Alghero tutta.

Giampietro Moro, Emiliano Piras, Pietro Sartore, 13 Novembre 2014