Punteruolo rosso, Cacciotto: «Sperimenteremo insetticidi con Dipartimento di Agraria»
Ad Alghero si sperimentano nuove azioni di lotta con i patologi ed entomologi del Dipartimento di Agraria.
Novità dall’Amministrazione comunale sulla lotta al Punteruolo rosso, causa principale di moria di numerose palme in tutto il territorio regionale. «L’obiettivo è salvaguardare le circa duemila piante pubbliche, a cui se ne aggiungono circa novemila presenti nei vivai e nei cortili di privati cittadini – spiegano dal Comune -. Un protocollo sperimentato che prevede l’utilizzo di prodotti endoterapici, praticando un foro nella palma e iniettando per pressione i fitofarmaci, ed esoterapici, mediante doccia della parte aerea. Trattamenti che avvengono anche e soprattutto in fase preventiva, ma nonostante gli sforzi e le risorse messe in campo e gli apprezzabili risultati dell’azione, una certa percentuale del patrimonio palmicolo andrà inesorabilmente perso».
Interviene anche l’assessore all’Ambiente Raimondo Caciotto: «Difficile dire oggi con precisione quante palme sono state colpite, perché la presenza dell’insetto si manifesta quando l’infestazione all’interno della pianta è già massiccia. Infatti i primi sintomi visibili si hanno sulle foglie centrali, più tenere e, progressivamente, con la perdita completa delle foglie più giovani, staccate dalla base, la palma è destinata a morire. Con l’avanzare delle operazioni di potatura delle palme, contestualmente alle quali si farà il trattamento esoterapico, andremo comunque a fare un censimento puntuale delle piante che palesano sintomi di attacco».
Se da un lato si continua a trattare, dall’altro si sperimentano nuove tecniche di lotta. «Siamo stati contattati dalla Sezione di Patologia vegetale ed Entomologia del Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari e ben volentieri abbiamo dato l’assenso alla sperimentazione in una parte del nostro territorio, che nell’ambito delle attività previste dal Tavolo Tecnico Fitosanitario Regionale per la lotta al Punteruolo rosso, è stata incaricata di svolgere sperimentazioni sull’efficacia di differenti prodotti insetticidi somministrati in endoterapia» sottolinea Cacciotto. Prosegue anche la formazione tecnica del personale specializzato nelle operazioni di lotta e nell’uso di prodotti insetticidi, con la partecipazione ai seminari tematici.