“Scrittori a piede Lìberos”, Serge Quadruppani alla libreria Cyrano
Gli appuntamenti sono realizzati in collaborazione con la libreria Cyrano di Alghero, con il contributo del Comune di Nulvi e in collaborazione con il Festival Mediterraneo del giallo e del noir e con la libreria Koinè di Sassari.
Un romanzo sull’Italia di oggi, sui suoi mostri e i suoi fantasmi, scritto da un maestro del noir francese: Serge Quadruppani da giovedì 27 novembre 2014 farà parte della rassegna “Scrittori a piede Lìberos”, curata dall’associazione culturale Lìberos. Sono due gli incontri che vedranno protagonista l’autore di “Saturno” che nelle pagine del romanzo pubblicato da Einaudi racconta di una strage avvenuta senza apparente motivo alle terme di Saturnia. Si comincia giovedì alle 18.30 ad Alghero, ospiti della libreria Cyrano (via Vittorio Emanuele, 11) e si prosegue sabato 29 a Nulvi, nella sala consiliare del Comune alle 18.30, con Gianni Caria, per scoprire i dettagli dell’inchiesta che porterà il commissario Simona Tavaniello a indagare negli intrighi della finanza internazionale.
L’autore. Serge Quadruppani è una delle voci piú autorevoli del nuovo poliziesco francese. Tra i suoi romanzi tradotti in italiano, Y, Rue de la Cloche, In fondo agli occhi del gatto. Dirige, per le edizioni parigine Métailié, la collana Bibliothèque Italienne, che pubblica alcuni dei piú importanti autori italiani contemporanei, di cui Quadruppani ha curato personalmente la traduzione. Nel 2013 ha pubblicato, per Einaudi Stile libero, Saturno.
Il libro. Saturno (Einaudi) Una strage senza apparente motivo, alle terme di Saturnia; un’inchiesta dalla quale si capisce subito che qualcosa non torna; un romanzo sull’Italia di oggi, sui suoi mostri e i suoi fantasmi, e insieme sulla finanza internazionale, scritto da un maestro del noir francese, forse l’unico autore straniero che possa parlare del nostro Paese con l’amore e la competenza dei migliori giallisti italiani. Alle terme di Saturnia, luogo preferito di relax per gli alti papaveri della società romana, un uomo uccide a sangue freddo tre donne, apparentemente scelte a caso, e svanisce nel nulla. Alla vigilia del G8 dell’Aquila, la prima pista che gli inquirenti sembrano voler seguire è quella di al-Qaida, ma il commissario Simona Tavianello non è convinta. La rivendicazione sembra copiata da mille altre e, d’altro canto, perché delle indagini è stata incaricata lei, che lavora alla Direzione antimafia? E perché le piste sembrano aumentare di numero, portandola sempre piú vicina al cuore della finanza internazionale? Ostacolata da membri di quell’apparato giudiziario che ha sempre e fedelmente servito, al commissario non rimane che ricorrere a ogni aiuto possibile, anche non convenzionale, fino a creare una squadra decisamente anomala, fatta di investigatori privati, ragazzini smaniosi di vendetta, e – perché no? – di cani, gatti, conigli, asini…