Il presidente della Secal Salvatore Marino assolto dal reato di abuso d’ufficio

Salvatore Marino, ex assessore provinciale al lavoro e attuale amministratore della SECAL S.p.A è stato assolto, insieme ad altri assessori, sindaco, presidente e dirigenti di Comune e Provincia di Sassari (LEGGI), dall’accusa di abuso d’ufficio. È stata un’ assoluzione con formula piena perché in quanto perchè il Giudice ha accertato che “il fatto non sussiste”; peraltro la proposta di assoluzione è stata fatta dallo stesso Pubblico Ministero che ha indagato. Conosco Salvatore Marino da qualche anno e so che ha affrontato in dignitoso silenzio tutta la fase processuale confidando semplicemente nella sua onestà e mai reagendo in maniera scomposta al lavoro degli inquirenti.

Pur appartenendo ad una cultura distante dalla mia ne apprezzo qualità professionali, riservatezza e stile. So anche della sua amarezza nel momento in cui la sua vicenda finì sui giornali, i giorni in cui la sinistra (cui egli convintamente appartiene) non solo lo isolò, negandogli solidarietà e vicinanza, ma ne invocò , al contrario, le dimissioni dal suo incarico di Amministratore Secal. E tutto ciò (raccolsi il suo sfogo personalmente) quando una delegazione di esponenti della sinistra radicale si recò dal l’allora Sindaco Stefano Lubrano per chiederne la cacciata. Non riusciva a comprendere le ragioni di una scelta a suo dire non solo giustizialista, ma soprattutto vigliacca e oscura. E quindi oggi, come ho fatto ieri, esprimo tutta la mia vicinanza a Salvatore Marino e gli rinnovo gli auguri per il proficuo lavoro intrapreso.