Usucapioni di Maria Pia, i Riformatori di Alghero “vogliono vederci chiaro”

A lavoro il coordinamento cittadino dei Riformatori di Alghero che intende porre una forte attenzione sui temi di attualità del territorio

“Uno degli argomenti di confronto e dibattito che recentemente ha suscitato maggiore attenzione è certamente il caso delle usucapioni di Maria Pia; i Riformatori, nell’esclusivo interesse della cittadinanza algherese, vogliono vederci chiaro.

Maria Pia, area pubblica di enorme valore ambientale e naturalistico, rappresenta certamente una delle migliori opportunità di sviluppo per la città di Alghero.

Ad oggi rilevanti porzioni di terreno sono state usucapite con sentenza definitiva a causa delle inadempienze di chi ci ha amministrato arrecando un danno enorme alla collettività e rallentando in maniera ulteriore l’auspicato processo di sviluppo, da sempre decantato in ogni campagna elettorale, su quell’area.

Si chiede, pertanto, al Sindaco quali atti si stiano predisponendo al fine di risolvere positivamente la vertenza riguardante i terreni che risultano attualmente usucapiti e quali interventi siano stati messi in atto per scongiurare altre eventuali usucapioni in quella zona che oggi appare inesorabilmente ingessata rispetto alla possibilità di un suo sviluppo economico e sociale. Si chiede conto,inoltre, al consigliere Tanchis, che di recente ha istituito una commissione di inchiesta al riguardo, di informare la cittadinanza algherese sull’andamento dei lavori, e, anche alla luce di alcune dichiarazioni del primo cittadino che parla di “precise responsabilità politiche” inerenti l’intera questione Maria Pia, ci si domanda per quale motivo non si sia ancora dato corso, da parte dell’amministrazione in carica, all’iter amministrativo utile ad attivare un’indagine da parte della Procura della Repubblica al fine di individuare, al di là delle imputabilità politiche, eventuali altre responsabilità in ordine al sicuro danno perpetrato a carico del destino economico e sociale della città”.

 

La segreteria dei Riformatori Sardi di Alghero, 29 Novembre 2014