Porto Conte, salta l’assembela. Daga: «Politica assurda»

Si è risolta con un nulla di fatto, e con la totale diserzione della maggioranza, l’assemblea del Parco di Porto Conte che si sarebbe dovuta svolgere nella serata di ieri a Casa Gioiosa. È la seconda volta nel giro di pochi mesi: già a ottobre, dopo le dimissioni di Gavino Tanchis dal consiglio di amministrazione, sempre la maggioranza risultava assente facendo così “saltare” Lubrano.

Gli unici consiglieri presenti sono risultati Enrico Daga e Mimmo Pirisi (entrambi PD), che hanno espresso il loro sdegno sui social: «Assurdo, se me lo avessero raccontato non ci avrei creduto» ha scritto Daga «una maggioranza che diserta il momento più importante per la vita di un ente: l’approvazione del bilancio di previsione. I progetti, i lavoratori del parco, la normale amministrazione dello stesso, messi in serio pericolo. Ora tocca sperare che arrivi un commissario».

I punti all’ordine del giorno sarebbero dovuti essere l’approvazione del piano triennale delle opere pubbliche e il bilancio di previsione 2015. Atti importanti che, evidentemente, la maggioranza preferisce vagliare con una nuova dirigenza che dovrebbe essere nominata a breve.