Regione, nuove norme per la pesca con le nasse
Nel nuovo decreto è stabilito che le agenzie regionali Agris e Laore Sardegna dovranno provvedere alla divulgazione dei risultati sinora ottenuti in merito alla sperimentazione di nasse dotate di apertura temporizzata finalizzata a contrastare la “pesca fantasma” degli attrezzi dispersi in mare.
Le agenzie continueranno ad attuare ulteriori iniziative sperimentali con il coivolgimento di operatori delle marinerie della Sardegna per verificare l’efficacia di tali sistemi in funzione delle diverse tecniche di pesca. Il decreto prevede, inoltre, che alla luce delle evidenze scientifiche che emergeranno dalle sperimentazioni effettuate con il coinvolgimento di operatori delle marinerie della Sardegna, entro marzo 2014, l’Agris Sardegna provveda a definire le successive specifiche tecniche e le modalità per il loro utilizzo, anche su base volontaria.
Il precedente decreto di regolamentazione dell’agosto 2012 è abrogato.